Chi cerca il plauso umano non avrà ricompensa davanti a Dio
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Di Padre Giuseppe Tagliareni
Le Ceneri
“Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai!, ci dice oggi la severa liturgia delle Ceneri.
«Ritornate a me con tutto il cuore… Radunate il popolo, indite un’assemblea solenne… Tra il vestibolo e l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: Perdona, Signore, al tuo popolo” (Gioele 2,12.16.17).
E ancora: “Lasciatevi riconciliare con Dio!… Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! (2Cor 5,20.6,2).
Chi ha tempo, non aspetti tempo!
Dio è disposto ad aprire i canali della sua misericordia e sospendere la minaccia dei castighi meritati, che altrimenti saranno inevitabili.
Egli ha mandato suo Figlio a rivestirsi dei nostri peccati, ma si aspetta da ciascuno di noi pentimento e cambiamento di vita.
Tutto il cammino quaresimale ci deve condurre ad acquistare la giustificazione di Gesù per noi e la santificazione.
Allora sì che celebreremo una santa Pasqua di risurrezione!
Ma chi non si converte, sta sotto l’ira che incombe!
Elemosina, preghiera e digiuno sono ottime pratiche penitenziali, purché siano fatte per Dio e non per gli uomini.
Chi cerca il plauso umano, non avrà ricompensa davanti a Dio.
Bisogna entrare “nel segreto”, nell’intimo del cuore: è lì che s’incontra Dio e si ode la sua voce nel silenzio.
Se dirigi l’intenzione solo a Lui, Egli lo vede e ti ricompenserà.