Gratis un opuscolo per promuovere il latino nelle scuole, per tutti!

PER L’ASSOCIAZIONE “PRO LATINITATE“ AVVICINARE I RAGAZZI AL LATINO È IMPORTANTE NON SOLO PER APPRENDERE LE RADICI STORICHE E CULTURALI DELLA LINGUA ITALIANA, MA È FONDAMENTALE PER UTILIZZARE AL MEGLIO LE STRUTTURE LINGUISTICHE CHE UTILIZZIAMO TUTTI I GIORNI.

Di Matteo Orlando

Grazie all’impegno del dottor Romano Nicolini, e dell’associazione “Pro Latinitate” di Rimini, sta girando sul web un opuscolo molto interessante che vuole promuovere il latino nelle scuole, medie in particolare, e finora ha visto la distribuzione gratuita di più di 30mila copie del piccolo tomo, composto da 19 pagine.

Negli ultimi anni sono stati diversi i personaggi del mondo delle istituzioni e della cultura che hanno invitato i giovani a studiare latino e greco, a non abbandonare queste lingue. “Facendo leva sul genitore, ovvero il latino, si può risalire al figlio, cioè l’italiano”, spiegano dall’Associazione. “L’intento del libretto è quello di diffondere nelle scuole le basi della lingua latina, che si stanno via via perdendo”.

Il libretto è stato pensato per la diffusione nelle scuole medie ma può essere utilizzato anche per dare le basi della lingua latina a tutti gli studenti del liceo. Inoltre lo studio del latino a scuola può essere considerato come incentivo per migliorare l’italiano, che sappiamo benissimo di non godere di molta “popolarità” fra le nuove generazioni.

Per la “Pro Latinitate“ avvicinare (gratuitamente) i ragazzi al latino è importante non solo per apprendere le radici storiche e culturali della lingua italiana, ma è fondamentale per utilizzare al meglio le strutture linguistiche che utilizziamo tutti i giorni. “I ragazzi che studiano il latino sono naturalmente più portati ad utilizzare bene le parole e a creare frasi più logiche. Inoltre, il metodo di studio per l’apprendimento del latino è un incipit naturale per imparare tutte le altre lingue”.

“Visitando i monumenti con le scolaresce”, ricordano dall’Associazione, “c’è un problema: una percentuale dei ragazzi ammira la bellezza di quella struttura me non capisce cosa c’è scritto sulla stessa. Quanto meno, non capisce cosa c’è scritto, per esempio, sulla facciata del Duomo di Rimini, di Leon Battista Alberti. Eppure è una frase facilissima e brevissima”.

“Si può continuare a dichiarare ‘morta’ una lingua nella quale ci si imbatte ad ogni piè sospinto?”, si chiedono dall’Associazione. “Perché non dare a tutti, nel contesto della normale lezione di italiano, almeno le basi della lingua latina? Se si fa capire chi è Dante anche a chi andrà, dopo le medie, a fare l’idraulico con suo padre, perché non dobbiamo far intendere che le scritte latine le incontreranno tutti quanti, anche coloro che non andranno ad un liceo? Cercate di dare a tutti almeno le basi della lingua latina: chi vuole, la studierà nelle superiori, chi non vuole se la ricorderà mentre lavora in una azienda e ringrazierà”.

Per riceve via mail il libretto si può scrivere al dottor Romano Nicolini (lingua.latina2000@gmail.com) o contattare l’Associazione “ PRO LATINITATE” (Via Garibaldi, 84 – 47921 Rimini – Tel. 0541718846 – 3398412017).

Nei giorni scorsi l’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC), ente formatore riconosciuto dal MIUR, ha ottenuto il patrocinio dell’UNESCO e del Ministero dei Beni Culturali per l’organizzazione della manifestazione Giornata Mondiale della Lingua Latina, con l’intento di contribuire alla preservazione del patrimonio culturale della lingua latina e alla sua diffusione presso la popolazione studentesca. La manifestazione, organizzata dalla Delegazione di Roma della AICC, con il patrocinio della Consulta Universitaria di Studi Latini, è stata tenuta il 9 e il 10 aprile 2021 con due giornate di lezioni online tenute da studiosi specialisti, con spazio per domande e dibattito.

 

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