A New York sta per essere approvato il compostaggio dei corpi umani

di Angelica La Rosa

CON PRESUNTI FINI ECOLOGICI SI NEGA LA REALTA’ DEL CORPO COME “TEMPIO DELLO SPIRITO SANTO”

Il nuovo progetto di compostaggio umano sta per essere approvato a New York. E la Conferenza cattolica dello Stato di New York si è opposta al provvedimento, affermando che sovverte l’idea che il corpo umano dovrebbe essere trattato con dignità e rispetto.

I newyorkesi, così, potrebbero presto avere un’altra opzione tra cui scegliere al momento di decidere cosa fare dei loro resti quando moriranno: cioè scegliere di essere compostati.

Il legislatore statale, infatti, ha approvato un disegno di legge (S.5535/A.382) che consente il compostaggio umano. Consentirebbe di utilizzare la riduzione organica naturale, che “accelera il processo di decomposizione biologica in un contenitore fuori terra e trasforma i resti umani in suolo”, secondo il linguaggio utilizzato dal disegno di legge.

Il metodo è “ecosostenibile” e un’alternativa “economica alla cremazione e alla sepoltura”, secondo l’inquietante formula legislativa. Lo stato di Washington ha già legalizzato la riduzione organica naturale nel 2019 e l’Oregon e il Colorado hanno approvato progetti di legge simili l’anno scorso.

Assemblea e Senato dello stato di New York hanno approvato il disegno di legge nei giorni scorsi. Se il governatore Kathy Hochul (del Partito Democratico) lo firmerà, la misura entrerà in vigore fra una novantina di giorni.

Come detto la Conferenza cattolica dello Stato di New York si è opposta al provvedimento, affermando che sovverte l’idea che il corpo umano debba essere trattato con dignità e rispetto. “Sebbene non tutti condividano le stesse convinzioni riguardo al trattamento riverente e rispettoso dei resti umani, crediamo che ci siano molti newyorkesi che si sentirebbero a disagio, nella migliore delle ipotesi, con questo metodo di compostaggio/fertilizzazione proposto, che è più appropriato per ritagli di verdure e gusci d’uovo che per i corpi umani”, si legge nel comunicato dei vescovi.

La legislazione sul compostaggio umano di New York arriva in un momento in cui lo stato cerca di ridurre le emissioni di carbonio e combattere il cambiamento climatico. In base alla legislazione approvata nel 2019, lo stato prevede di acquistare tutta la sua elettricità da fonti prive di emissioni entro il 2040 e di ottenere una riduzione dell’85% delle emissioni a livello economico rispetto ai livelli del 1990 entro il 2050.

Il compostaggio umano è considerata, dagli Environmental Advocates di New York, un’alternativa ecologica ai cimiteri. Secondo loro le sepolture tradizionali possono anche portare alla contaminazione del suolo e delle acque sotterranee a causa del processo di imbalsamazione, che utilizza sostanze chimiche tossiche come la formaldeide. “La cremazione non è molto meglio per l’ambiente, poiché per una singola cremazione sono necessari 28 galloni di carburante (circa 106 litri, ndr.), rilasciando 540 libbre (circa 245 chili, ndr.) di anidride carbonica nell’aria, insieme ad altre sostanze chimiche pericolose come monossido e mercurio”.

Secondo il gruppo, il compostaggio umano permette di collocare i resti in un contenitore appositamente progettato con trucioli di legno, erba medica e paglia. In un periodo di poche settimane, i microbi e l’ossigeno trasformano i resti umani in compost. E se i resti che hanno subito una riduzione organica naturale non vengono raccolti dai familiari, “possono essere sparsi in un giardino o in un’area designata, o in una tomba, cripta o altro luogo designato da una società cimiteriale autorizzata”, come specifica il disegno di legge.

Benvenuti nel transumanesimo, benvenuti nel regno di Satana che non riconosce il corpo come “Tempio dello Spirito Santo”.

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