In Australia occidentale una nuova legge impone di violare il segreto confessionale

di Angelica La Rosa

IN CASO DI ABUSO SESSUALE SUI MINORI I MINISTRI DI CULTO DEVONO RIFERIRE QUANTO ASCOLTATO IN CONFESSIONE


Nell’Australia occidentale è entrata in vigore una legge che cerca di forzare la violazione del segreto confessionale. I ministri del culto sono ora legalmente obbligati a denunciare tutti i casi di abusi sessuali su minori, compresi quelli in cui le informazioni ottenute provengono dal sacramento della confessione.

Le modifiche fanno parte delle nuove leggi introdotte dal governo McGowan che sono entrate in vigore il 1° novembre. I sacerdoti non saranno esentati dalla responsabilità penale per non aver denunciato i fatti di bambini abusati saputi attraverso le confessioni. La mancata presentazione di una denuncia, diventata obbligatoria, sarà sanzionata con una condanna al pagamento di un somma massima di $ 6.000.

Davanti a una commissione d’inchiesta parlamentare dell’Australia occidentale, l’arcivescovo Timothy Costelloe SDB aveva difeso la segretezza della confessione, come essenziale per la fede cattolica. Riconoscendo la “storia spaventosa” degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica, l’arcivescovo aveva affermato di aver compreso perché la gente fosse costernata dalla sua insistenza nel sostenere il principio dell’assoluta riservatezza del sacramento praticato nella Chiesa. Ma, giustamente, monsignor Costelloe ha spiegato che “i peccati non si confessano al sacerdote, ma a Dio. Il sacerdote non ha né il diritto né l’autorità di rivelare quanto accade in questo incontro intimo con Dio. Rendere illegale la libera pratica di un aspetto essenziale della fede cattolica mi sembra qualcosa che le società laiche, le società moderne, hanno sempre capito, è qualcosa che va al di là dei limiti della loro autorità”.

Il ministro per la protezione dell’infanzia Simone McGurk si è limitato ha affermato che il governo si è impegnato ad attuare le raccomandazioni della Commissione reale sulle risposte istituzionali agli abusi sessuali sui minori.

 

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments