Dal buddismo alla fede cattolica: Angela Ruggiero al Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2023

di Maria Luisa Donatiello

ANGELA RUGGIERO SUL PALCO DEL SANREMO CRISTIAN MUSIC FESTIVAL: “LA MIA ARTE HO DECISO DI DONARLA A DIO”

Francesca Samarati, in arte Anìma, di San Donato Milanese, con la canzone “Ti verrò a cercare“, è la vincitrice della seconda edizione del Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2023. A decretare la vittoria è stata la giuria collegata dalla sede di Firenze e dalla sede di Palermo, il cui Presidente Onorario è stato Monsignor Giovanni D’Ercole. Le votazioni sono state convalidate dall’Avvocato Marco Monetti, Fondatore della Monetti e Associati.

Si è classificata al secondo posto Silvia Dottori, con la canzone “Lontano da qui”, mentre il terzo posto è stato conquistato dal gruppo Nova con la canzone “Passio” .

Il Premio Papaboys Sanremo Cristian Music Festival 2023 è stato assegnato a Filippo Rossi, in arte Nothingless, con la canzone “L’amore di Gesù“. Il premio discografico speciale è stato attribuito a Giuseppe Santilli con la canzone” Verbum Dei“, il Premio della Stampa a Federica Paradiso con la canzone “Credere – Dammi un’ala di riserva”, il Premio Festival della Canzone Cristiana a Giuseppe Maria Bità con la canzone “Sono solo un uomo“, il Premio miglior composizione a Irene Coco con la canzone “Luce Gentile“, il Premio Giovanni Paolo II a Nazareno Carchidi con la canzone “Come ti ho visto in quel film”, il Premio Alberto Testo a Piernicola Dallazeta con la canzone “Alla ricerca del mio Dio“, il Premio miglior Testo a Piero Chiappano con la canzone “Una carezza leggera” e il Premio Migliore interpretazione ai Saul City con la canzone “Cosa posso darti” .

Questa seconda edizione è stata condotta dall’attrice Daniela Fazzolari, dal Direttore artistico Fabrizio Venturi e dal Dj Mitch. Ospite della finale è stato il cantautore Aleandro Baldi, che si è esibito con la canzone “Passerà“, con cui ha vinto il Festival di Sanremo del 1994.

“La seconda edizione del Festival che ha dato ampio spazio ad importanti riflessioni su tematiche, purtroppo, molto attuali: il femminicidio, la violenza in ogni sua forma, la guerra, le diseguaglianze e l’indifferenza sociale. Penetranti sono stati i messaggi con i quali abbiamo voluto spronare la coscienza umana al risveglio del senso morale e spirituale che sembra essersi sopito, come i mali della società attuale dimostrano. Il nostro canto intende essere, pertanto, un canto di speranza e una fervida preghiera. Abbiamo inteso porre in luce come la fede cristiana rappresenti un momento di condivisione di intenti migliorativi della nostra società che cambia. La canzone, in tale ottica, costituisce il veicolo privilegiato per diffondere messaggi di amore e speranza”, ha dichiarato l’organizzatore del del Cristian Music Festival Fabrizio Venturi.

Il Festival si prefigge la finalità di diffondere e di far conoscere anche in Italia la canzone di ispirazione cristiana o Christian music, genere che canta il rendimento di grazie a Dio e la gioia della fede. “Sant’Agostino scriveva che chi canta prega due volte e, convinti che il canto sia una preghiera di elevato vigore, ci prefiggiamo come obiettivo primario di innalzare una preghiera universale mediante il nostro Festival”, ha ricordato Venturi.

In occasione della seconda edizione del Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2023 Informazione Cattolica ha intervistato la cantautrice Angela Ruggiero.

L’abbiamo vista sul palco del Sanremo Cristian Music Festival 2023, appena concluso, con una bellissima canzone che ha presentato. Ci racconta della sua personale esperienza di incontro con il Signore?

Molti conosceranno la mia storia come cantante, autrice e come docente di canto, ma ad un certo punto della mia vita, a causa del Covid che ci ha costretti a una pausa forzata, ho investito anche in altro. Provenivo da un’esperienza molto forte legata all’obesità e ai disturbi del comportamento alimentare, così decisi di ricominciare a studiare per trasformare il mio problema in opportunità per me e per gli altri. Mi sono laureata in Scienze e Tecniche motorie preventive e adattate e poi in Nutrizione umana. Da molti anni ero lontana dalla fede cristiana, praticavo il buddismo da oltre tredici anni, ma durante un mio ultimo ricovero in una clinica per disturbi del comportamento alimentare, due anni fa, sono rientrata in Chiesa dopo tanto tempo e mi sono sentita “a casa”. Da gennaio scorso ho sentito un profondo amore verso Cristo e la Chiesa, ho ricominciato a praticare il cristianesimo assiduamente, a studiare e a cantare per Lui.

Pregando e lodando il Signore cosa le è successo?

Ho iniziato a sentire sempre meno quel vuoto esistenziale che mi aveva attanagliato per anni, piangendo, come canto nel mio primo brano di conversione “Parlerò di Te Signore”, sentivo che stavo guarendo. Da lì la mia missione ha preso forma, sono diventata biologa nutrizionista, ho aperto il mio studio e ho oferto le mie competenze e la mia esperienza agli altri, mentre la mia arte ho deciso di donarla a Lui che a Sua volta mi ha donato il talento e la creatività. In un anno ho scritto oltre dieci brani per Lui e con uno di questi ho deciso di partecipare alle selezioni di Sanremo Musica Cristiana. Con stupore sono stata selezionata per la finale che ho vissuto con emozione e infinita gratitudine. A “Te che Sei”, titolo del mio brano, è una vera e propria dichiarazione d’amore a Lui, che è tutto e può tutto e quel “Sei” racchiude la sua onnipotenza, la sua grazia e il suo amore.

Ha apprezzato le canzoni degli altri concorrenti in gara? Quale canzone in particolare le è piaciuta?

È stato un onore salire su quel palco dove il comune denominatore era Dio e non può esistere una composizione brutta quando si parla di Lui. Tutti i concorrenti mi hanno emozionata e non ho avvertito per niente la competizione, ma la condivisione e la gioia di cantare per nostro Signore. Ognuno con il proprio stile e la propria personalità ha cantato il suo amore per Dio ed è stato meraviglioso!

Quali sono i suoi progetti futuri artistici e di vita cristiana?

In questo momento i miei brani di musica cristiana hanno un arrangiatore d’eccellenza Luca Bechelli che ha sposato il mio progetto, stiamo lavorando insieme al mio primo lavoro discografico che sto registrando in Toscana e intanto sto portando in giro la mia Testimonianza Concerto. Domenica 19 febbraio sarò all’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi (Av) per lodare e glorificare Dio attraverso le mie-Sue composizioni, perché ciò che scrivo è Sua opera, io non credo di esserne capace da sola, è Lui la mia guida e sempre per citare un passo del mio primo brano di conversione: “Signore fa di me strumento per la Pace, canterò per Te, giurerò a Te amore eterno e parlerò di Te.” Tutto a lode e gloria di Dio e per quanto riguarda i miei progetti futuri sia fatta la Sua volontà!

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