Chiara Masotto: “La reincarnazione? No, una vita é più che sufficiente!”
a cura della Redazione
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Sulla falsariga del famoso “Questionario di Proust”, la redazione ha rivolto delle domande curiose a Chiara Masotto, collaboratore di InFormazione Cattolica e Geopolitica Quotidiana.
La dottoressa Masotto, veronese, è laureata in mediazione linguistica cinese – inglese e successivamente in Studi Europei e Internazionali con focus sull’Asia Nordorientale. Lavora a Varsavia (Polonia).
1. Una persona famosa che si avvicina al tuo ideale… Iosif Brodski
2. Una tua fobia… Le vertigini
3. La materia più amata e quella più odiata da studente… Inglese e storia le più amate. La più odiata fisica
4. Una cosa che hai sempre voluto fare e non hai mai fatto? Girare il Giappone a piedi
5. Qual è la tua più grande passione? Le storie: i libri, la storia e i racconti
6. Qual è il tuo motto? Non caelum sed animum e “Give me liberty or give me Death”
7. Un oggetto al quale sei particolarmente legato… Il mio Ebook
8. Il film più bello che hai visto… Educazione Siberiana
9. Il tuo programma tv preferito… Staged – che non è un programma TV ma un telefilm. Va bene lo stesso?
10. Il cantante (o gruppo musicale) preferito… Non sono abbastanza consistente da avere un gruppo preferito, ahimé!
11. Il tuo sport preferito… Pesistica
12. Il tuo piatto preferito e quello che proprio “non digerisci”… Amo la pasta in ogni forma, non amo la pizza
13. Lo Stato del mondo in cui ti piacerebbe vivere… Norvegia
14. Tra i vari problemi del mondo qual è quello che ti da più fastidio? Ci devo pensare…
15. Per informarti cosa gradisci… (indica un sito e/o un quotidiano e/o un periodico…) Newsletter ISPI, ACLED, Bloomberg, Reuters, Global Security.org, qualsiasi pubblicazione del Rand Institute, Limes
16. Che personaggio storico ti piacerebbe essere? Federico II di Prussia
17. Il tuo massimo sogno di felicità… Sono già felice così (si può dire? Adoro la mia vita e non cambierei nulla)
18. Hai tatuaggi e/o piercing: perché hai scelto di farli? Ho un tatuaggio, una poesia, e ne programmo altri. Adoro i tatuaggi e l’idea di avere impressa sulla pelle un memento di ciò che amo
19. Un ricordo bello legato alla tua infanzia… Il campeggio
20. Pro o contro l’aborto e perché… L’aborto è l’ennesimo mezzo per semplificare e far ricadere sul corpo delle donne questioni enormi che coinvolgono l’intera società, dalla mancanza di stipendi adeguati e sostegno alla genitorialità fino ai crimini a sfondo sessuale, la scelta di ignorare temi come l’educazione sessuale, emotiva e al consenso. L’aborto è una scelta complicata, difficile, che non dovrebbe passare per la soluzione unica a dei problemi che la società ignora perché affrontarli richiede uno sforzo e una presa di coscienza immani che non si vuole addossare. Il punto non è aborto sì o aborto no, è il fatto che un dibattito ormai superato – odio distruggere le speranze altrui ma l’aborto non tornerà mai illegale – fa da pezza ad una serie di problemi che per buona parte della società é più comodo ignorare
21. Pro o contro l’eutanasia e perché… Non lo sceglierei, ma non lo vieterei, allo stesso modo in cui non toglierei mai agli operatori sanitari la possibilità di fare obiezione di coscienza o operare in senso contrario. La libertà individuale rimane fondamentale
22. Pro o contro la legalizzazione delle droghe chiamate leggere e perché… Indifferente
23. Credi nella vita su altri pianeti? Non ho motivi per non crederci
24. Che cos’è per te la famiglia. È sufficientemente tutelata in Italia? Ci penserò…
25. Cosa pensi della credenza orientale chiamata reincarnazione? Non fa per me, una vita é più che sufficiente
26. Credi in una forma di vita dopo la morte terrestre (per esempio Paradiso, Inferno, ecc.)? Non ho motivo per credere in un senso o nell’altro, ma lo considero indifferente nel guidare le mie azioni. Come esiste la libertà individuale esiste anche la responsabilità individuale, e a me basta quella
27. Credi negli angeli? Non ho motivo per credere in un senso o nell’altro. Rimangono però uno degli elementi più interessanti della tradizione cristiana, insieme alla caduta e all’Apocalisse
28. Chi è per te Gesù Cristo? Un personaggio storico abusato nel senso che citato in ogni senso, acclamato e condannato a seconda del vento che tira
29. Credi che possano verificarsi dei miracoli? Non ho motivo per credere in ambo i sensi
30. Qual è il senso della tua vita? Come vorresti spenderla nel mondo? Il senso della vita è una questione individuale, per me si tratta di coltivare il mio talento, le mie passioni, esplorare e ammirare quanto più possibile e usare quel poco potere che ho per essere una presenza positiva.
Quasi tutto penoso.
Tobia