In piazza per Georgescu

In piazza per Georgescu

di Angelica La Rosa 

PROTESTE A BUCAREST. TRAFFICO BLOCCATO E MIGLIAIA DI PARTECIPANTI AL RADUNO PRO GEORGESCU 

Migliaia di persone hanno protestano ieri, domenica 13 gennaio, a Bucarest, capitale della Romania, contro l’annullamento del secondo turno delle elezioni presidenziali.

Migliaia di membri e simpatizzanti dell’AUR e di altri partiti si sono riuniti nella piazza dell’Università di Bucarest con bandiere e vuvuzelas. Il traffico è stato bloccato in diverse strade.

I manifestanti hanno marciato lungo il percorso: Piazza dell’Università – Piazza Victoriei – Passaggio Basarab – Palazzo Cotroceni – Piazza dell’Opera – Via Victoriei – Piazza Victoriei.

Le richieste dei manifestanti sono state le dimissioni del presidente Klaus Iohannis e la ripresa del secondo turno delle elezioni presidenziali. I partecipanti hanno esposto cartelli con la scritta “Democrazia” e hanno cantato “Iohannis, dimissioni!”, “Secondo round, indietro!” o “Libertà! Libertà!”.

Molti partecipanti alla protesta hanno portato bandiere e cartelli tricolori o indossato costumi popolari. La protesta è stata priva di incidenti. I gendarmi hanno solo allontanato tre persone dalla folla. Uno perché aveva della Cannabis, gli altri due perché avevano coltelli non consentiti.

Venerdì 9 gennaio si era tenuta una precedente manifestazione pro Călin Georgescu-Roegen davanti alla Corte Costituzionale. I manifestanti avevano chiesto la ripresa del secondo turno delle elezioni. A titolo esemplificativo dei manifestanti avevano attaccato delle false banconote sull’auto di una troupe televisiva per indicare che anche le televisioni sono dominate dal sistema mainstream e osteggiano Georgescu.

Ricordiamo che, il 6 dicembre 2024, la Corte Costituzionale della Romania aveva deciso di annullare le elezioni presidenziali, motivando falsamente il tutto con la scusa del “processo elettorale viziato per tutta la sua durata”.

Mercoledì 8 gennaio la coalizione PSD-PNL-UDMR ha annunciato di volere che le nuove elezioni presidenziali si svolgano il 4 e 18 maggio.

Al primo turno delle elezioni presidenziali in Romania, Călin Georgescu ha ottenuto il 23%. Tra i suoi più forti sostenitori figurano i rumeni della diaspora.

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