Ecco le prime decisioni presidenziali di Trump

Ecco le prime decisioni presidenziali di Trump

di Matteo Orlando

DONALD TRUMP È UFFICIALMENTE IL 47° PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI

Dopo una schiacciante vittoria elettorale nel 2024, il presidente Donald J. Trump torna alla Casa Bianca per dare seguito – secondo le sue parole- ai suoi precedenti successi e usare il suo mandato per respingere le politiche estremiste della sinistra radicale, “garantendo al contempo tangibili miglioramenti della qualità della vita del popolo americano”.

Ciò include porre fine alle guerre infinite, difendere i confini della nazione statunitense, liberare il potenziale dell’economia americana, offrire agli americani l’opportunità di perseguire la loro versione del sogno americano.

Nella sua prima amministrazione, il presidente Trump ha approvato tagli fiscali e regolamentari da record, ha raggiunto l’indipendenza energetica, ha sostituito il NAFTA con l’accordo Stati Uniti-Messico-Canada, ha investito 2 trilioni di dollari per ricostruire completamente l’esercito, ha lanciato la Space Force, ha annientato il Califfato dell’ISIS, ha ottenuto una svolta importante per la pace in Medio Oriente, ha approvato le riforme più significative del Veterans Affairs in mezzo secolo, ha confermato oltre 250 giudici federali, tra cui 3 giudici della Corte Suprema, ha firmato una riforma bipartisan della giustizia penale, ha abbassato i prezzi dei farmaci, ha protetto Medicare e la previdenza sociale e ha cercato di mettere in sicurezza i confini della nazione nord americana.

Donald J. Trump nel corso della sua vita ha mostrato molte eeccellenze imprenditoriali e aaziendali,  in particolare nel settore immobiliare, sportivo e dell’intrattenimento, ma anche alcuni grandi fallimenti.

Da presidente, Trump ha costruito a livello popolare la presidenza nella sua prima corsa per una carica politica. Qualche settimana fa ha vinto una seconda volta nonostante diversi tentativi di assassinio e l’uso senza precedenti della legge contro di lui.

Laureato alla Wharton School of Finance dell’Università della Pennsylvania, il Presidente Trump ha seguito le orme del padre nel mondo dello sviluppo immobiliare, lasciando il segno a New York City. Lì, il nome Trump è presto diventato sinonimo degli indirizzi più prestigiosi di Manhattan e, successivamente, in tutto il mondo.

Il presidente Trump è anche uno scrittore affermato. Ha scritto più di quattordici bestseller. Il suo primo libro, The Art of the Deal, è considerato un classico del business.

Il presidente Trump ha cinque figli, Barron, Don Jr., Ivanka, Eric e Tiffany, e 10 nipoti.

Melania Trump è la moglie del 45° e 47° presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump, e la madre del loro figlio, Barron Trump.

È nata in Slovenia il 26 aprile 1970 ed è la seconda First Lady nata fuori dagli Stati Uniti. In giovane età, ha iniziato quella che sarebbe presto diventata una carriera di modella di grande successo, apparendo in molte campagne pubblicitarie di alto profilo e lavorando con alcuni dei migliori fotografi del settore della moda.

Nel 1996, la signora Trump si trasferì a New York e 10 anni dopo divenne orgogliosamente cittadina degli Stati Uniti, diventando l’unica First Lady a diventare cittadina naturalizzata.

La signora Trump è sempre stata un membro attivo della sua comunità. Nel 2005 è stata presidentessa onoraria della Martha Graham Dance Company. Nello stesso anno, è stata insignita del titolo di Goodwill Ambassador dalla Croce Rossa Americana, un ruolo che ha ricoperto per 4 anni. La signora Trump è stata per 5 anni presidentessa onoraria del Boys’ Club di New York ed è stata nominata Donna dell’anno nel 2006 dalla Police Athletic League.

Nel 2010 Melania Trump è stata presidentessa dell’American Heart Association. Oltre al suo lavoro filantropico e alla sua carriera di modella, la signora Trump è una donna d’affari affermata. Nel 2010 ha lanciato la sua collezione di gioielli di successo, Melania Trump Timepieces and Jewelry.

Sebbene Melania Trump sia ormai un nome familiare, è prima di tutto una madre e una moglie e nel 2017 ha fatto della Casa Bianca e di Washington la casa della sua famiglia.

Nel suo ruolo di First Lady dal 2017 al 2021, la signora Trump si è concentrata sui numerosi problemi che affliggono i bambini in tutta la nazione. Questa passione ha portato alla fondazione di BE BEST nel 2018; la campagna di sensibilizzazione della signora Trump si è concentrata sul benessere dei bambini e ha evidenziato le persone e i programmi dedicati a garantire un futuro migliore per la prossima generazione. La signora Trump ha promosso BE BEST in tutto il paese e a livello internazionale.

Oltre a BE BEST, la signora Trump ha un profondo apprezzamento per i militari e le loro famiglie. Ha viaggiato in basi militari in patria e all’estero, tra cui l’Iraq nel 2018, e ha regolarmente coinvolto le famiglie dei militari negli impegni pubblici.

Nel periodo in cui era lontana dalla Casa Bianca, la signora Trump ha fondato Fostering the Future, un’iniziativa BE BEST, che fornisce borse di studio universitarie a coloro che sono usciti dal sistema di affidamento.

I fondi per le borse di studio sono forniti da una parte dei ricavi generati dalle sue piattaforme Web 2 e Web 3 su melaniatrump.com e usamemorabilia.com.

Le sue piattaforme utilizzano la tecnologia blockchain, il che la contraddistingue come una pioniera nel settore, mentre fornisce alla prossima generazione di giovani americani le risorse necessarie per eccellere.

La signora Trump implementa costantemente approcci innovativi per promuovere la sua difesa dei bambini e le cause che sostiene, dimostrando un impegno lungimirante per avere un impatto positivo.

Nel 2024, la signora Trump ha pubblicato le sue memorie, ‘Melania” che sono rapidamente diventate il primo libro più venduto del New York Times.

Tutte le azioni esecutive di Trump

Dopo un lungo discorso dopo il giuramento, il presidente eletto Trump ha firmato ben 100 documenti, tra ordini esecutivi, memorandum e proclami, annullando molte delle politiche dei suoi predecessori e ripristinando le azioni de8l suo primo mandato.

Le azioni affrontano una serie di questioni, tra cui le priorità della campagna, come la sicurezza dei confini, e questioni di guerra culturale contro il gender.

Ecco alcuni ordini esecutivi firmati:

Immigrazione
Trump ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale al confine meridionale degli Stati Uniti, definendo i cartelli criminali come gruppi terroristici. Inoltre ha posto fine alla cittadinanza per nascita per i bambini nati da genitori immigrati privi di status legale.

Trump ha ripristinato anche la politica del “Resta in Messico”, che obbligherà alcuni richiedenti asilo al confine meridionale ad attendere in Messico l’udienza presso il tribunale per l’immigrazione degli Stati Uniti.

Tutto ciò consentirà alle forze armate statunitensi di terminare il muro di confine e al segretario della Difesa di schierare membri delle forze armate e della Guardia nazionale al confine.

Designare i cartelli criminali come terroristi consentirà agli Stati Uniti di rimuovere più facilmente i membri di gruppi come Tren de Aragua, un’organizzazione criminale transnazionale venezuelana, e MS-13.

Definizione di “sesso” e fine dei programmi gender

Trump ha firmato un atto esecutivo in cui si afferma che è politica degli Stati Uniti riconoscere due sessi biologicamente distinti: maschile e femminile. “Si tratta di sessi che non sono modificabili e sono radicati in una realtà fondamentale e incontrovertibile”. Il cambiamento richiederà alle agenzie governative di usare le definizioni su documenti come passaporti, visti e registri dei dipendenti. I fondi dei contribuenti non potranno essere utilizzati per “servizi di transizione”. Una seconda azione ha posto fine ai programmi di diversità, equità e inclusione.

Emergenza energetica nazionale e “obbligo di veicoli elettrici”

Trump ha dichiarato un’emergenza energetica nazionale, con l’obiettivo di ridurre la burocrazia e le normative per il settore energetico, e una seconda emergenza specifica per le risorse dell’Alaska.

L’emergenza energetica nazionale permetterà di produrre carbone e risorse naturali.

L’azione porrà fine a quello che i funzionari di Trump chiamano “obbligo sui veicoli elettrici” e porrà fine “ai tentativi di limitare la scelta dei consumatori sulle cose che usano ogni giorno, che si tratti di soffioni della doccia, fornelli a gas, lavastoviglie e simili”.

Inflazione
Trump ha firmato ancbe un memorandum presidenziale sull’inflazione.

Vediamo tutto con ordine:

  1. Dichiarazione di emergenza nazionale al confine meridionale degli Stati Uniti

Ordina al Segretario della Difesa di dispiegare unità militari per assistere il Segretario della Sicurezza Interna nella protezione del confine meridionale. Prevede la costruzione di ulteriori barriere fisiche per prevenire ingressi illegali.

  1. Difesa delle donne dall’estremismo dell’ideologia di genere e ripristino della verità biologica nel governo federale

Stabilisce politiche federali che riconoscono solo due sessi biologici, maschile e femminile. Revoca le protezioni precedentemente garantite a persone transgender e non binarie.

  1. Prima l’America negli accordi ambientali internazionali

Ritira gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima e da altri impegni climatici internazionali, privilegiando la produzione energetica interna rispetto agli obblighi globali.

  1. Fine dei programmi DEI governativi radicali e dispendiosi

Termina tutti i programmi federali di Diversità, Equità e Inclusione (DEI), concentrandosi su pratiche basate sul merito.

  1. Applicazione dell’Act per la protezione degli americani da applicazioni controllate da avversari stranieri a TikTok

Ritarda l’applicazione del divieto di TikTok per 75 giorni, consentendo la sua operatività temporanea e prevenendo sanzioni ai fornitori di servizi coinvolti.

  1. Sviluppo dell’energia americana

Dichiara un’emergenza energetica nazionale, promuovendo lo sviluppo di combustibili fossili e riducendo le restrizioni sulle infrastrutture petrolifere e del gas.

  1. Protezione del significato e del valore della cittadinanza americana

Pone fine alla cittadinanza automatica per i figli di immigrati illegali, concedendola solo a coloro nati da cittadini statunitensi o residenti permanenti legali.

  1. Ripristino della libertà di parola e fine della censura federale

Interrompe gli sforzi governativi di censura, vietando alle agenzie federali di sopprimere discorsi ed espressioni legittime.

  1. Riforma del processo di assunzione federale e ripristino del merito nel servizio pubblico

Riforma il processo di assunzione federale per dare priorità alle nomine basate sul merito, eliminando considerazioni di diversità.

  1. Designazione dei cartelli della droga come organizzazioni terroristiche straniere

Classifica alcuni cartelli della droga e organizzazioni criminali come organizzazioni terroristiche straniere, consentendo l’uso di risorse federali per combatterle.

  1. Creazione del “Dipartimento per l’efficienza del governo”

Istituisce un nuovo dipartimento per migliorare l’efficienza, ridurre gli sprechi e semplificare le operazioni federali.

  1. Direttiva “Prima l’America” al Segretario di Stato

Ordina al Segretario di Stato di dare priorità agli interessi americani nelle decisioni di politica estera e di rinegoziare accordi internazionali.

  1. Protezione degli Stati Uniti da terroristi stranieri e altre minacce alla sicurezza nazionale

Rafforza le procedure di verifica per l’ingresso negli Stati Uniti, prevenendo l’ingresso di individui che rappresentano una minaccia.

  1. Sfruttamento del potenziale straordinario delle risorse dell’Alaska

Rimuove le restrizioni sull’esplorazione energetica in Alaska per aumentare le forniture energetiche interne e favorire la crescita economica.

  1. Garanzia di protezione degli Stati contro invasioni

Dirige risorse federali per assistere gli Stati nella gestione delle traversate illegali al confine, garantendo la sicurezza statale.

  1. Ripristino dei nomi che onorano la grandezza americana

Ordina il riesame e il ripristino dei nomi storici di edifici, monumenti e siti federali che erano stati modificati.

  1. Promozione della produzione interna tramite incentivi fiscali

Introduce tagli e crediti fiscali per le aziende che producono beni negli Stati Uniti, riducendo la dipendenza dalle importazioni.

  1. Miglioramento della sicurezza elettorale

Impone requisiti più severi per l’identificazione degli elettori e migliora le misure di sicurezza informatica per i sistemi elettorali.

  1. Espansione delle trivellazioni offshore

Apre ulteriori aree costiere statunitensi all’esplorazione di petrolio e gas, massimizzando la produzione energetica interna.

  1. Revoca dei programmi di cancellazione del debito studentesco federale

Annulla i programmi di perdono del debito studentesco, promuovendo invece piani di rimborso basati sul reddito.

  1. Creazione della Task Force nazionale per la riduzione del crimine

Istituisce una task force per affrontare il crimine violento, concentrandosi sullo smantellamento delle reti criminali.

  1. Ripristino degli accordi commerciali equilibrati

Ordina la rinegoziazione degli accordi commerciali esistenti per privilegiare gli interessi americani e impone dazi su alcune importazioni.

  1. Rafforzamento delle infrastrutture di cybersicurezza nazionale

Modernizza le infrastrutture federali di cybersicurezza e istituisce un’agenzia dedicata a contrastare le minacce informatiche.

  1. Revoca dell’aumento del salario minimo federale

Annulla l’aumento del salario minimo federale, consentendo agli Stati di stabilire le proprie politiche salariali.

  1. Eliminazione delle restrizioni federali sull’estrazione del carbone

Rimuove le restrizioni ambientali sull’estrazione del carbone, accelerando i permessi per la produzione.

  1. Fine del finanziamento per iniziative sul cambiamento climatico

Termina i finanziamenti federali per la ricerca sul cambiamento climatico e i progetti di energia rinnovabile, destinando risorse ai settori energetici tradizionali.

  1. Snellimento delle autorizzazioni federali per progetti infrastrutturali

Accelera le approvazioni per progetti infrastrutturali riducendo gli ostacoli normativi.

  1. Protezione della libertà religiosa nelle politiche federali

Rafforza le protezioni per organizzazioni e individui religiosi, garantendo che le politiche federali non violino le pratiche religiose.

  1. Riforma delle politiche sull’immigrazione per lavoratori altamente qualificati

Rivede i programmi di visti per privilegiare i lavoratori altamente qualificati e incoraggia lo sviluppo della forza lavoro nazionale.

  1. Riduzione obbligatoria dei bilanci federali

Richiede a tutte le agenzie federali di ridurre i propri bilanci del 10% per diminuire il deficit nazionale e promuovere la responsabilità fiscale.

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