A Trissino hanno ceduto la primogenitura per un hamburger

A Trissino hanno ceduto la primogenitura per un hamburger

di Alvise Parolini 

IL SACRO EDIFICIO È STATO TRASFORMATO IN UNA STRUTTURA RISTORATIVA ANIMATA DA MUSICA ELETTRONICA E LUCI DA DISCOTECA

La sera del 31 gennaio, Gesù Eucaristico, realmente presente nel Tabernacolo della chiesa di San Pietro a Trissino, ha sofferto il freddo e il gelo per mancanza di amore e rispetto da parte dei suoi figli.

Salendo le scalinate della chiesa, un cartello avvisava: “luogo di culto, zona di rispetto”, stridendo con quello esposto sulla porta d’entrata: “fila con iscrizione”, mentre il sacro edificio era stato ormai trasformato in una struttura ristorativa animata da musica elettronica e luci da discoteca.

Pure la scelta del giorno della settimana non ha risparmiato la devozione del popolo di Dio: in questo venerdì di gennaio si è passati dalla pratica del digiuno per onorare la Passione di Gesù al “santo hamburger” come espressione efficace della nuova evangelizzazione.

Quando la dimensione sacrale di Cristo non dice più niente ai cuori dei nostri pastori e di noi fedeli, risulta facile assopirsi e dimenticare di pregare e vegliare per non cadere in tentazione.

Il mondo preferisce il vuoto, un vuoto che mai sazierà le anime.
Ciò che è accaduto ha assunto connotati molto simbolici. Alcuni fedeli hanno pregato sui gradini fuori dalla chiesa, mentre dentro si faceva festa.

Un vero capovolgimento della differenza tra sacro e profano e della dimensione di “soglia del religioso”. Una nuova soglia era controllata dai carabinieri e gli alpini.

Presso chi sostavano Gesù è Maria? Come presenziavano all’interno della chiesa? I fedeli all’esterno, rivolgendosi al Figlio e alla Madre, potevano sentirli davanti e sopra di sé, consci di non avere uno status di privilegiati rispetto agli altri, poiché siamo tutti di Dio.

Alcuni giovani, che, curiosi, chiedevano del perché di quella preghiera di riparazione, cercavano poi di rasserenare dicendo: “Non c’è nulla di male”.
In verità, finiamo per dire che non c’è nulla di male solo perché non riusciamo o non vogliamo sentire il dolore di un Cuore divino, tradito dai suoi consacrati ed ancora sconosciuto dai giovani ingannati.

Cuore trafitto di Gesù, noi ti vogliamo consolare.

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Una Chiesa : includiva”, direi.
Perché Cristo…è dovunque.
” dic in altum”…e ci hanno preso alla lettera.