di John Paul Jones*

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SI ALLARGA LO SCANDALO USAID

Nel 1962 il Presidente John Fitzgerald Kennedy istitui una “Agency” per aiutare paesi poveri nel mondo. La chiamò “USAID”. Come sempre succede, all’inizio erano propositi nobili e cosi fu per un certo tempo.

Dagli anni ’80 questa Agency USAID venne presa in mano dai democratici. Loro la controllarono. Con gli anni diventò una autorità dentro l’autorità. Cominciarono a non rispondere più alle richieste dei rappresentanti del Congresso e del Senato per vedere dove i soldi venivano spesi.

Finalmente con l’arrivo di Donald Trump ecco che lui vuole fare chiarezza su quello che succede all’USAID. Sapendo che i file dei computer erano protetti il nostro presidente ha dato mandato a Elon Musk, e al suo team di ingegneri, che aveva alla Tesla, di “aprire” i computer.

Siamo solo all’inizio e questo e quello che è stato trovato durante l’ultima settimana. Ecco dove sono andati i soldi dei contribuenti statunitensi.

2 milioni di US dollars spesi per operazioni chirurgiche per cambiare sesso e per informare su LGBT in Guatemala.

6 milioni per sponsorizzare il turismo in Egitto.

20 milioni spesi in Iraq per una serie televisiva (la versione irachena di Sesame Street).

4,5 milioni per combattere la “disinformazione” in Kazakhstan.

10 milioni al gruppo terrorista Nusra Front affiliato ad Al Quaeda per il “cibo”.

25 milioni per promuovere “trasporti green” nello stato ex sovietico della Georgia.

4,6 milioni alla Eco Health Alliance, organizzazione non governativa, e al centro di Wuhan Institute of Virology per ricerche di virus sui “pipistrelli”.

150 miliardi (miliardi non milioni) per la creazione di un mondo a zero emissioni.

1,1 milioni per LGBT in Armenia.

1-5 milioni per promuovere LGBT in Giamaica.

2 milioni per aiutare imprese LGBT in America Latina.

2,5 milioni per promuovere l’inclusività in Vietnam.

3,9 milioni per propagandare LGBT nei Balcani.

5,5 milioni per propagandare LGBT in Uganda.

6,3 milioni per uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini in Sud Africa.

8,3 milioni per inclusività ed equalità.

Vi ho portato solo una piccola lista di quello che si sta scoprendo. La lista che ho riportato è stata riferita in conferenza stampa dalla Signora Karoline Levitt, portavoce della Casa Bianca. E’ solo un riassunto. Penso che nemmeno Satana sarebbe risucito a compilare una lista del genere!

* Corrispondente dalla California di Informazione Cattolica