Dio castiga!
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SU QUESTA TERRA, I CASTIGHI DI DIO SONO MEDICINALI, PER CURARE LA MALA VOLONTÀ E INDURLA AL PENTIMENTO
Dicono che Dio non castiga; ma la storia sacra dimostra il contrario. Adamo ed Eva peccarono e furono cacciati via dall’Eden per una vita tra lacrime e tribolazioni. Caino uccise suo fratello Abele e Dio lo punì con una esistenza amara e raminga. Su questa terra, i castighi di Dio sono medicinali, per curare la mala volontà e indurla al pentimento.
Ci fu un tempo in cui la malizia umana fu generale: “Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni intimo intento del loro cuore non era altro che male, sempre” (Gen 6,5). Allora decretò di fare pulizia su tutta la terra abitata, mediante il diluvio: una pioggia ininterrotta per quaranta giorni, che spazzò via ogni essere vivente: uomini e bestie. “Noè era uomo giusto e integro tra i suoi contemporanei e camminava con Dio” (v.9), per questo fu risparmiato, lui e la sua famiglia, con tutti gli animali che Dio volle. Essi entrarono nell’arca preparata appositamente, la quale galleggiò sulle acque, salvando tutti i suoi abitanti. L’arca di salvezza rappresenta Maria (cfr. Ap 11,19).
Gesù ammonisce di guardarsi dal “lievito” dei farisei e di Erode. I primi pretendevano segni dal cielo e diffondevano incredulità. Erode non si era convertito col Battista; ora vuole conoscere Gesù, ma non per cambiare vita. Così oggi: sono molti che tentano Dio col rifiutare i suoi richiami e i suoi inviati: essi amano il peccato e rischiano d’indurire il cuore fino alla morte.