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ADDIO AD UNA FAMOSA ATTRICE ITALIANA
Eleonora Giorgi, una delle figure più emblematiche del cinema italiano, si è spenta oggi all’età di 71 anni presso la clinica Paideia di Roma, dopo una coraggiosa battaglia contro un tumore al pancreas.
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha mostrato sin da giovane una forte inclinazione per il mondo dello spettacolo. Il suo debutto cinematografico avviene nel 1973 con “Storia di una monaca di clausura”, diretto da Domenico Paolella, dove recita accanto a Catherine Spaak.
La sua carriera prende rapidamente slancio grazie a ruoli in film come “Appassionata” (1974), al fianco di Ornella Muti, e “L’Agnese va a morire” (1976), dimostrando una versatilità che le ha permesso di spaziare tra diversi generi cinematografici.
Negli anni ’80, la Giorgi si afferma come una delle attrici più richieste del cinema italiano, partecipando a commedie di successo come “Borotalco” (1982) di Carlo Verdone, per il quale vince il Nastro d’Argento e il David di Donatello come miglior attrice protagonista.
La sua capacità di alternare ruoli drammatici e comici le ha garantito una carriera longeva e ricca di soddisfazioni.
La vita privata di Eleonora Giorgi è stata caratterizzata da momenti di grande felicità e periodi di profonda difficoltà. Nel 1979 sposa l’editore Angelo Rizzoli, dal quale ha il primo figlio, Andrea, nato nel 1980. Tuttavia, il matrimonio termina nel 1984 a seguito dello scandalo P2, che porta all’arresto di Rizzoli.
Questo evento segna profondamente la vita dell’attrice, influenzando sia la sua sfera personale che professionale.
Successivamente, la Giorgi si lega sentimentalmente all’attore Massimo Ciavarro, conosciuto sul set di “Sapore di mare 2”. Dal loro amore nasce nel 1991 il secondo figlio, Paolo. La coppia si sposa nel 1993, ma il matrimonio termina con un divorzio nel 1996.
Nonostante le difficoltà sentimentali, Eleonora ha sempre mantenuto un forte legame con i suoi figli, che le sono stati accanto fino alla fine.
Nell’ottobre del 2023, Eleonora Giorgi rivela pubblicamente di essere affetta da un tumore al pancreas.
Nonostante la gravità della diagnosi, l’attrice affronta la malattia con coraggio e dignità, continuando a mostrarsi in pubblico e a condividere la sua esperienza con il pubblico. La sua forza d’animo e la sua determinazione sono state fonte di ispirazione per molti suoi fans.
Eleonora Giorgi è stata una figura poliedrica del cinema italiano, capace di attraversare generi e decenni con una versatilità rara. Purtroppo, in questa poliedricità rientrano i tanti film erotici a cui ha partecipato. La stessa Giorgi nel 1977 confessò: “Nel cinema contemporaneo se non ti spogli completamente vieni buttata fuori dal giro, non lavori più. Io non tengo per niente a mostrarmi nuda, ma lo devo fare necessariamente (…) Per aver detto di no a una decina di soggetti in cui mi sarei dovuta spogliare, sono stata un anno senza lavorare”.
È sempre la stessa storia, purtroppo. Molte attrici, anche brave, o cedono allo spogliarsi, alle scene di nudo, o non fanno carriera.
Tralasciando i commenti che i non cristiani che non apprezzano i film erotici fanno (la superficialità della trama, la sessualità irrealistica e stereotipata, i ruoli di genere problematizzati, la mancanza di originalità, lo scadere nel soft porn senza una vera componente artistica) da cattolici non possiamo che condannare i film erotici, mezzo di corruzione morale, di scandalo e di tanto altro.
Al quotidiano “Il Messaggero” Eleonora Giorgi spiegava di avere «una fede basica nei confronti di un dio primario, che è sempre stato nel mio cuore. Mi ha parlato e anche rimproverato aspramente. Ha voluto tutto ciò che era nella mia vita. Io credo in lui. La vita è un senso di affidamento, mi affido a quello che è e che sarà. Dio non è dentro la chiesa, dentro la religione codificata. Credo sia dentro di me e valga uguale». Ma diceva anche: «Non sono riuscita mai a dirmi perché proprio a me. C’è un equilibrio nella vita, forse c’è una radice molto cattolica. Poi sono fatalista, mi affido a un dio primario che ha una voce che mi ha sempre scaldato. Arrabbiata mai, il mio amore e la mia empatia per il mondo sono aumentate. Ansie e preoccupazioni sono diventate lontanissime. Quello che mi sta accadendo è fuori dall’ordinario». Ci auguriamo che l’attrice possa aver scoperto in questi ultimi tempi la fede cattolica, l’unica voluta dal Salvatore del mondo, il Figlio di Dio, Nostro Signore Gesù Cristo.
