di Bruno Volpe

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“L’ARTE È BELLEZZA”

Si può evangelizzare anche con il ballo, il canto e la musica, ovviamente ben fatti. È l’esempio che arriva da un’eccellente artista barese, purosangue come ci tiene a precisare, anzi dop.

Parliamo della bravissima Chantal Sisto (nella foto) che ha al suo attivo palcoscenici niente male: la collaborazione con il Maestro Demo Morselli, la partecipazione a “Buona Domenica” con Maurizio Costanzo, altre presenze in Mediaset. La abbiamo intervistata e ci tiene a ricordare come da mascotte di un Villaggio Vacanze Valtour in Grecia, appena a tre anni, sia poi cresciuta tanto. Neanche lei se lo aspettava.

Chi è Chantal Sisto?

“Sono una persona che ama tutto ciò che compie, in ogni settore della mia vita. Devo amare principalmente il mio lavoro. Sono una donna appassionata della vita che è un dono, del mio lavoro, sono eclettica, versatile, instancabile e questo fortunatamente mi permette di svolgere quello che amo”.

In che mondo lavora?

“In quello dello spettacolo e dell’intrattenimento musicale con un retroterra diversificato, ho il ritmo musicale nel sangue ed una personalità vivace. Mi piace portare energia creativa nelle cose che faccio e dico che qualunque cosa va fatta con rigore e professionalità, compreso il canto”.

Da quanto lavora nello spettacolo?

“Da diversi anni. La mia esperienza spazia da spettacoli di musica dal vivo, programmi tv su scala nazionale, ai quali ho partecipato e partecipo con grande soddisfazione, al fare l’opinionista, le produzioni musicale e le serate Live con eventi e manifestazioni. Il mio obiettivo è trasmettere emozioni al pubblico. Faccio appunto intrattenimento ed ho una innata passione per il canto e la musica”.

Che cosa pensa del mondo dello spettacolo che a volte non… brilla per messaggi positivi, anzi…

“E’ senza dubbio un ambiente affascinante e dinamico, ricco di opportunità per esprimersi e connettersi col pubblico. Credo che sia un settore in continua evoluzione e potrebbe essere in grado di ispirare e intrattenere sempre più con buon gusto e misura, senza cedere a scelte volgari”.

Attraverso canto e spattacolo, è possibile anche evangelizzare?

“Lo spettacolo ha il potere di raggiungere tante persone e dunque di trasmettere messaggi di valore ed importanti. Con storie ed argomenti ben raccontati ed ispirati, con interpretazioni sincere e corrette è possibile ed auspicabile avvicinare il pubblico a tematiche spirituali e insegnare valori positivi ed etici”.

Qual è il suo rapporto con la fede?

“Gioca un ruolo centrale nella mia vita. E’ una fonte di forza e guida le mie decisioni quotidiane, ed anche sostegno nei momenti di difficoltà. La mia spiritualità si riflette anche nel mio lavoce. Cerco sempre di trasmettere messaggi di amore e di speranza e non a caso l’attuale Giubileo voluto dal Papa è dedicato appunto alla Speranza che mai delude”.

Che cosa pensa di Papa Francesco?

“Ho grande rispetto per il Papa e per il suo ruolo di guida spirituale e morale di tanti cattolici nel mondo. Ne ammiro l’impegno per la pace, per il dialogo interreligioso e nel sociale. Gli faccio auguri di pronta guarigione”.

L’arte è anche bellezza?

“Assolutamente sì. L’arte è una delle forme più pure di bellezza. Attraverso la pittura, la musica, il teatro ed altre espressioni artisitiche possiamo vedere la bellezza della creatività umana e dell’ anima. L’arte ha il potere di toccare i cuori e rivelare la bellezza che c’ è nel mondo”.

I ricordi più belli?

“Sono quelli legati alla infanzia e ai momenti trascorsi con la famiglia che è importante. Anche la mia esperienza di viaggio e i momenti di successi nel lavoro quando ho sentito di aver toccato il cuore del pubblico. Ringrazio Dio per tanti doni”.

Progetti futuri?

“Tanti. Nuove produzioni artistche, collaborazioni, eventi e tornerò sul grande schermo con un programma di una tv nazionale. Non posso anticiparvi molto, ma si tratterà di un programma di musica e canto condotto da Amadeus”.

Conta più essere o apparire?

“Entrambi, ma penso sia più importante essere, autenticità e sincerità sono valori fondamentali, assieme alla verità, nella mia vita e nel lavoro. Solo essendo veri con se stessi e con gli altri, che vanno rispettati ed amati, si può costruire qualcosa di positivo e di duraturo”.