Lo piangono ma non l’hanno ascoltato
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GLI IPOCRITI DI SINISTRA E DESTRA
Sua Santità Papa Francesco, comparso al cospetto di Dio ieri, Lunedì dell’Angelo 21 aprile 2025, ha sempre difeso con coraggio e fermezza la dignità della persona umana dal concepimento alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e la libertà educativa dei genitori come pilastri irremovibili del Bene Comune.
In questi anni, il Magistero di Papa Francesco si è levato con forza contro la “cultura dello scarto”, denunciando l’aborto e l’eutanasia come mali che attentano alla sacralità della vita, alla giustizia sociale e alla stessa pace nel mondo. Il Papa argentino ha ribadito con fermezza che “l’aborto è un omicidio” e che non è mai lecito “eliminare una vita umana o affittare un utero per produrre un bambino”. Allo stesso modo, ha avvertito che l’eutanasia non è una scelta di libertà, ma il segno di società che “scarta i più fragili invece di accompagnarli”. “La dignità assoluta della vita umana, dono di Dio Creatore, è troppo alta per essere oggetto di compromessi o mediazioni”.
Papa Francesco ha inoltre messo in guardia dall’ideologia gender, definendola “una delle colonizzazioni ideologiche più pericolose”, perché cancella le differenze tra uomo e donna e mina l’identità della persona. Ha sempre difeso la famiglia naturale come fondamento della società, ricordando che “un uomo e una donna sono l’immagine di Dio” e che “senza la differenza sessuale non c’è vera complementarità”.
Alla luce di quello che avete letto, risultano falsi e molti ipocriti i commenti che abbiamo letto sui social o negli articoli dei giornali (cartacei ed online) di molti politici di sinistra (atei o cattocomunisti) e di una parte della destra (iperliberisti e libertari) che, evidentemente, lo piangono ma non l’hanno ascoltato e, nel loro marciume ideologico, hanno promosso iniziative politiche e sociali esattamente contrarie ai suoi insegnamenti su aborto, eutanasia, famiglia e gender.
