di Padre Giuseppe Tagliareni
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LUTERO CON LA SUA ERESIA CONTAGIO’ MEZZA EUROPA E FECE PERDERE LA SANTA MESSA E L’EUCARESTIA A MILIONI DI PERSONE
«Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore… perché il Signore corregge colui ch’egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio» (Eb 12, 5-6).
Quale padre infatti, non cerca di correggere il figlio che sbaglia?
“Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà mai il Signore” (v. 14).
Oggi, ci si illude che alla fine Dio, per fare trionfare la sua misericordia, salverà tutto e tutti. Si dimentica la sua giustizia.
“Vigilate perché nessuno si privi della grazia di Dio. Non spunti né cresca in mezzo a voi alcuna radice velenosa, che provochi danni e molti ne siano contagiati” (v. 15).
Lutero, con la sua eresia (1517) contagiò mezza Europa e fece perdere la S. Messa e l’Eucaristia a milioni di persone.
Darwin fece entrare l’evoluzionismo, che fa a meno di Dio creatore.
Marx fece entrare l’ateismo di stato, dichiarando la religione “oppio dei popoli”.
Lenin instaurò il Comunismo in Russia e Mao in Cina, facendo centinaia di milioni di morti.
Ora i vescovi si preoccupano di cambiamenti climatici e simili. Tutto qui?
«Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua».
A Nazareth Gesù non ebbe fortuna, perché considerato figlio di un noto falegname.
“Chi pretende di essere? Di lui sappiamo tutto!”, dissero. E lo cacciarono via. Così, poco o nulla ricevettero della grazia del Messia.
Questa è la regola: incredulità e rifiuto ai veri profeti.