di Agrippino Castania
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LE PROTESTE DEL RASSEMBLEMENT NATIONAL
Il parlamentare europeo del Rassemblement National, Julien Leonardelli, afferma che l’UE si sta muovendo con discrezione ma determinazione verso l’integrazione dell’Ucraina nel mercato unico, con pieno accesso ai prodotti agricoli ucraini. Egli esprime preoccupazione perché secondo lui questa decisione, presa senza consultazione democratica o dibattito nazionale, costituisce un attacco frontale all’agricoltura francese.
“I prodotti ucraini, molto meno costosi – dichiara Leonardelli – perché provenienti da un sistema deregolamentato, privo di standard sociali, sanitari o ambientali equivalenti a quelli imposti ai nostri agricoltori, invaderanno il nostro mercato. In definitiva, questo rovinerà migliaia di aziende agricole francesi. Ciò che Bruxelles sta preparando con l’Ucraina è senza dubbio ancora più distruttivo dell’accordo con il Mercosur. Le distorsioni della concorrenza saranno insostenibili per i nostri produttori, già indeboliti da decenni di negligenza”.
“Il Raggruppamento Nazionale – conclude – ha da tempo denunciato le drammatiche conseguenze di questo libero scambio sfrenato, che impone standard ai nostri stessi cittadini, aprendo al contempo le frontiere a prodotti provenienti da Paesi in cui questi standard non esistono. L’Unione Europea continua a tradire i suoi cittadini, preferendo assecondare logiche ideologiche e geopolitiche a scapito dei nostri interessi vitali”.
