16 Novembre 2025

Dio esiste? I segni e le prove – con la scienza sulle tracce del Soprannaturale

A cura della Redazione 

UN ORDINE NASCOSTO CHE SOLO ORA COMINCIAMO A INTRAVEDERE

Nel suo nuovo libro, DIO ESISTE? I segni e le prove – con la scienza sulle tracce del Soprannaturale, Salvatore Canto, laureato in Fisica con il massimo dei voti e la lode, propone un’indagine appassionante e razionale sui segni che, letti con mente aperta e spirito libero da pregiudizi, conducono alla convinzione che l’esistenza di Dio non sia solo un atto di fede, ma una conclusione ragionevole alla luce delle evidenze scientifiche, storiche e spirituali.

Il volume, articolato in quattro ampie sezioni, segue un percorso che va dall’ordine cosmico e biologico fino ai segni soprannaturali più documentati, mostrando come in ogni livello della realtà sembri riflettersi un’Intelligenza superiore.

La prima parte affronta i temi dell’ordine cosmico e della complessità biologica.
Canto analizza le leggi e le costanti dell’Universo, calibrate con precisione tale da rendere possibile la vita, e si interroga su come una simile armonia possa essere frutto del caso.

L’ipotesi del Multiverso, proposta per evitare la conclusione di un fine intelligente, viene esaminata con spirito critico, mettendone in luce le difficoltà logiche e fisiche.

Dal cosmo alla cellula, l’indagine prosegue nel mondo biologico, dove l’autore analizza la complessità e la bellezza sovrabbondante degli esseri viventi: un ordine informativo che non può emergere dal caos, ma rimanda a una Mente ordinatrice.

Riprendendo le intuizioni del suo precedente volume Segni di un Progetto Intelligente, Canto mostra come la vita stessa sembri scritta nel linguaggio di una volontà creatrice.

La seconda parte tratta il mistero della coscienza e delle esperienze di confine.

Le numerose testimonianze di esperienze di premorte (NDE), studiate anche in ambito medico, mostrano elementi comuni difficilmente spiegabili in termini puramente fisiologici: la percezione di sé fuori dal corpo, la luce, la pace, il ritorno inatteso alla vita.

Canto ne analizza i tratti essenziali, confrontandoli con l’esperienza mistica cristiana, dove lo Spirito sembra aprire uno squarcio sull’eternità.

Accanto alle NDE trovano spazio le grandi figure della mistica cattolica, come Teresa Neumann, che visse per decenni senza nutrirsi né bere se non dell’Eucaristia, e María de Ágreda, nota per le sue bilocazioni straordinarie, studiate persino in tempi recenti.

Esperienze che, senza pretendere di spiegare il mistero, sembrano suggerire che la realtà non si esaurisca nella materia.

La terza parte, la più ampia, raccoglie i segni tangibili in cui il divino sembra aver lasciato una traccia concreta.

Canto esamina i miracoli eucaristici e i reperti della Passione di Cristo, mostrando sorprendenti convergenze tra loro: il gruppo sanguigno, la natura dei tessuti, persino certi dettagli biologici ricorrono con una coerenza difficile da attribuire al caso.

A questi si affiancano i grandi segni pubblici della storia cristiana: il miracolo del sole di Fatima, il miracolo di Calanda e le guarigioni di Lourdes, dove fede e scienza si incontrano nel riconoscimento di ciò che supera la spiegazione naturale.

Nella quarta parte, Canto presenta infine le sorprendenti scoperte dell’ingegnere Carlos Vidal Martínez, che ha individuato curiose corrispondenze numeriche tra alcune apparizioni mariane.

I cicli di giorni che collegano eventi distanti nel tempo e lo straordinario allineamento di diverse apparizioni su una stessa retta temporale aprono interrogativi profondi sul rapporto tra cielo e storia.

Coincidenze? O piuttosto segni di un ordine nascosto, che solo ora cominciamo a intravedere?

Scritto con linguaggio chiaro e appassionato, DIO ESISTE? I segni e le prove non offre facili risposte, ma invita alla meraviglia e alla riflessione.
Un libro che rafforza la fede del credente e offre nuovi strumenti per “rendere ragione della propria speranza”.

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