Orientamento scolastico: una emergenza italiana

Orientamento scolastico: una emergenza italiana

di Vincenzo Silvestrelli

L’ORIENTAMENTO SCOLASTICO CONSISTE NEL FAVORIRE QUELLE SCELTE DI PERCORSO FORMATIVO, DA PARTE DEI GIOVANI, CHE POSSANO CONSENTIRE LORO DI TROVARE EFFETTIVO RISCONTRO IN OPPORTUNITÀ DI OCCUPAZIONE SUL TERRITORIO. UNA RECENTE INIZIATIVA PROMOSSA DAL COMUNE DI TODI COSTITUIECE, IN TALE AMBITO, UN MODO CONCRETO PER DARE ORIENTAMENTI A STUDENTI E FAMIGLIE

L’abbandono scolastico in Italia è diminuito nello scorso anno scendendo dal 13,1% del 2020 al 13% del 2021. L’obiettivo in questo campo fissato dall’Unione Europea è del 9% e, come si vede, siamo ancora lontani. Va inoltre segnalato che i tassi di abbandono sono diversificati nei vari contesti territoriali. In Sicilia, per esempio, il tasso di abbandono è del 19,4%. L’orientamento nella scelta della scuola è uno strumento fondamentale per favorire la formazione adeguata delle persone, ridurre la dispersione scolastica, favorire l’incontro fra l’offerta formativa e le richieste di lavoro dei territori.

In questo quadro la collaborazione fra istituzioni territoriali, enti di formazione e imprese è un modo per consentire di ottenere risultati durevoli e significativi e per migliorare le possibilità di occupazione dei giovani attraverso la giusta integrazione fra i percorsi di studio, le esigenze delle comunità locali, le richieste del mercato.

Il comune di Todi ha assunto una iniziativa interessante per l’orientamento intitolata, organizzando il 18 febbraio la conferenza dal titolo: Personalità ed opportunità. L’orientamento scolastico come bilanciamento fra desiderio e realtà. L’obiettivo era quello di fornire ai giovani delle ultime classi di alcune scuole tecniche (IPSIA e Istituto Tecnico commerciale) un modo concreto per conoscere sé stessi attraverso la messa a disposizione di un profilo personalizzato sulle attitudini e sulle preferenze utilizzato nel mondo aziendale per la gestione del personale. Allo stesso tempo sono stati presentati ai ragazzi i dati relativi alle richieste di figure professionali nel territorio attraverso la presentazione del sistema Excelsior curato da Unioncamere. Quest’ultima è particolarmente accurata e fa parte del sistema statistico nazionale sebbene sia purtroppo poco conosciuta.

A seguito dell’iniziativa sarà creato un comitato permanente per l’orientamento scolastico con le scuole, la stessa Unioncamere, imprese e professionisti per assicurare una attività continuativa in questo ambito. Si tratta a nostro avviso di un intervento concreto sul welfare delle famiglie orientato alla migliore educazione dei propri figli. In Umbria il tasso di abbondono è dell’11%, inferiore a quello medio nazionale ma pur sempre elevato. Ci auguriamo che iniziative di questo tipo si moltiplichino quindi anche in altre città e Regioni d’Italia.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments