Un dialogo tra una giornalista e un sacerdote sul senso della vita e la forza dell’amore

di Angelica La Rosa

ECCO IL LIBRO-TESTIMONIANZA: “NON DIMENTICATE IL DESIDERIO. L’EREDITÀ DI DON ANAS: DIALOGHI SUL MATRIMONIO”

Non dimenticate il desiderio. L’eredità di don Anas: dialoghi sul matrimonio” (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2022, 186 pagine, euro 16), di don Antonio Anastasio (1962-2021), sacerdote della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di san Carlo Borromeo (fondata nel 1985 da mons. Massimo Camisasca) e Marina Corradi (editorialista di Avvenire, saggista e mamma di tre figli), è un dialogo tra due amici, una giornalista e un sacerdote, che si estende sui temi del senso della vita e della forza dell’amore.

Arricchito da omelie, riflessioni, ricordi, il libro è un dialogo appassionato, un fortunato incontro che riesce a dare frutto anche dopo la prematura scomparsa di don Anastasio, morto a 59 anni con il Covid il 9 marzo dello scorso anno. Già presbitero in Messico e in Spagna, oltre che in Italia, don Anas negli ultimi anni della sua vita è stato cappellano universitario al Politecnico di Milano (Campus Bovisa) e viceparroco alla parrocchia di San Carlo alla Ca’ Granda (Milano, Niguarda). Oltre al vivo ricordo che ha lasciato nelle persone che ha incontrato, di lui restano moltissimi scritti che testimoniano l’approfondimento della sua ricerca spirituale, la sua vasta cultura e la sua umanità.

Questo volume raccoglie alcune omelie pronunciate in occasione dei matrimoni dei numerosi giovani che ha accompagnato nel cammino del fidanzamento. Sono testi semplici e ricchi di saggezza e di senso del Mistero, impreziositi dai commenti di Marina Corradi, in un ricco contrappunto di pensieri, suggestioni, ricordi, che ci restituisce l’intensità delle loro conversazioni sui temi della coppia e della famiglia.

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