“Io ti accolgo”: le parole del rito del matrimonio, programma di vita e di felicità

di Enzo Vitale

SAVERIO SGROI: «LA FECONDITÀ DI UNA COPPIA, SEGNO DELLA CAPACITÀ DI GENERARE VITA NEL SENSO PIÙ AMPIO DEL TERMINE, NELLA COPPIA E NELLE PERSONE CHE LA CIRCONDANO» 

È stato recentemente pubblicato l’ultimo libro di Saverio Sgroi, che dopo aver scritto alcuni testi sull’educazione, questa volta affronta il tema della relazione di coppia. Abbiamo scambiato due chiacchiere con l’autore del libro.

Chi è Saverio Sgroi?

Mi occupo di consulenza e di formazione. Lavoro con le coppie, con il desiderio di aiutarle a mantenere o a ritrovare armonia nella loro relazione e, laddove ce ne fosse la necessità, anche nel campo della sessualità dato che sono anche consulente sessuologo. Oltre che nella consulenza, la relazione di coppia è uno dei due temi principali dei miei interventi di formazione. L’altro tema è l’educazione, in particolare l’educazione dell’affettività e della sessualità, con interventi rivolti sia ai ragazzi che ai genitori. Da alcuni anni ho ideato e conduco personalmente il progetto di educazione dell’affettività e della sessualità “Una storia unica” che si rivolge con percorsi differenziati a ragazzi e giovani. Sono laureato in Scienze dell’educazione ed in Psicologia clinica e devo confessare che la doppia laurea mi permette di poter avere uno sguardo più ricco e multidimensionale che mi aiuta molto nel mio lavoro.

A chi è rivolto il libro?

Il libro è rivolto a tutte le coppie, sebbene all’inizio lo abbia pensato soprattutto per le giovani coppie. Lo stesso titolo, “Io ti accolgo”, che riprende la formula del matrimonio usata nel rito cattolico, in realtà parla di quell’accoglienza reciproca che deve caratterizzare la relazione di coppia sempre e non solo all’inizio. E poi i temi affrontati nel libro sono per così dire “universali” e importanti in tutte le fasi del ciclo di vita di una coppia: la comunicazione, la gestione del conflitto, i modi concreti in cui si manifesta quell’esserci “l’uno per l’altro”, il confronto con i limiti e le fragilità del partner ma anche le proprie, la sessualità, la fecondità, il mantenimento degli equilibri che si creano all’interno della coppia, sono tutti aspetti che in un modo o nell’altro una coppia si ritrova sempre a considerare nel corso della vita.

Di cosa parla?

C’è un tema che attraversa trasversalmente tutti i capitoli e che è racchiuso nel sottotitolo stesso del libro: la fecondità. Un concetto che va al di là della presenza fisica dei figli che, indubbiamente, arricchiscono una famiglia. Ma la presenza di figli, se è sempre un segno della fertilità di una coppia, non sempre invece è una prova della sua fecondità: tant’è vero che a volte ci sono famiglie numerose che non sono feconde e, viceversa, coppie fisiologicamente “sterili” che sono profondamente feconde. La fecondità di una coppia è un segno della sua capacità di generare vita nel senso più ampio del termine, nella coppia stessa e soprattutto nelle persone che circondano la coppia. E soprattutto è la strada per la vera felicità all’interno di una relazione. Non a caso queste due parole, felicità e fecondità, hanno la stessa radice etimologica.

Perché comprarlo?

Perché la vita di coppia è la fonte della felicità. O meglio, la relazione, qualsiasi relazione, se vissuta in maniera pienamente umana, è alla base della nostra felicità. E dato che la maggior parte delle persone adulte vive in una relazione di coppia, il libro vuole trasmettere l’idea che la felicità passa da lì e non dalle distrazioni e dai diversivi che, spesso in maniera deleteria, i partner cercano per sfuggire alle fatiche del vivere assieme. Parlo di distrazioni buone ma che, se diventano occasioni per eludere le difficoltà del rapporto di coppia, smettono di essere buone: i figli, il lavoro, gli hobby, gli amici, le famiglie di origine. E poi perché ha un taglio molto pratico: come mi ha scritto un lettore, nel libro non ci sono ricette confezionate ma suggerimenti, riflessioni, sollecitazioni, incoraggiamenti e proposte per interrogarsi e migliorare la relazione di coppia.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments