di Paola Liberotti

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“L’UMILTA’ VIRILE”, O IL VERO CORAGGIO NELLA VITA

“L’umiltà virile – La via dolce e nobile per il Cielo”, pubblicato da poco dalle Edizioni Fede & Cultura (pagg. 288, euro 22) è l’ultimo libro di Don Ernesto Zucchini, che si propone di sviscerare un tema specialmente oggi non molto apprezzato, se non frainteso: la vera umiltà.

In breve, si tratta di comprendere veramente in che cosa consiste la vera, meravigliosa Umiltà per eccellenza, ovvero quella dimostrata da Nostro Signore Gesù Cristo: Egli, infatti, rappresenta il Modello per eccellenza che ci rende degni di salire al Padre. Niente a che vedere, quindi, con un concetto vago di “debolezza” e mancanza di coraggio, bensì Virtù che ci fortifica e ci rende autenticamente uomini coraggiosi di fronte alle multiformi e difficili sfide dell’esistenza.

Spesso l’umiltà è stata considerata in maniera completamente sbagliata, come svilimento del carattere e viltà. Al contrario, invece, sull’esempio di grandi Santi come San Benedetto da Norcia e Santa Teresa d’Avila, questo libro definisce l’umiltà autenticamente “virile”: solo i veri uomini, infatti, sanno riconoscere i propri limiti e sanno collaborare fra loro, suscitando empatia e fiducia nel prossimo.

Solo la vera umiltà, in effetti, rende possibile rialzarsi dopo i fallimenti e le prove della vita, perché impedisce all’uomo di pensarsi Dio e sprofondare nell’idolatria del proprio “io” così ingombrante. Il senso e il valore della stessa umiltà stanno infatti nell’esempio che ci è stato dato da Gesù Cristo, crocifisso dalla violenza degli uomini per la nostra Salvezza, e spetta a noi riconoscere questa forza dolce e nobile: l’unica strada possibile per diventare uomini veri, “virili” nel senso più autentico del termine e decisi di fronte alla vita, che ci guida direttamente al Cielo.