I legislatori del Connecticut hanno compiuto un passo avanti verso la legalizzazione della pedofilia

di Angelica La Rosa

LA PRESIDENTE DEL RUTH INSTITUTE, LA DOTTORESSA JENNIFER ROBACK MORSE: “QUESTO CAMBIAMENTO TERMINOLOGICO HA L’OBIETTIVO PIÙ RADICALE DELLA RIVOLUZIONE SESSUALE: NORMALIZZARE LA PEDOFILIA”

I legislatori del Connecticut hanno compiuto un passo avanti verso la legalizzazione della pedofilia.

La Camera dei rappresentanti dello stato americano, infatti, ha approvato in modo schiacciante un disegno di legge che modifica la legge antidiscriminatoria dello stato. I sostenitori del cambiamento, incluso l’ACLU (American Civil Liberties Union), affermano semplicemente che “modernizza la definizione esistente di orientamento sessuale, allontanandosi dalla terminologia obsoleta e offensiva di trent’anni”.

“Pensavano che non ce ne saremmo accorti”, ha affermato la presidente del Ruth Institute, la dottoressa Jennifer Roback Morse. “Ma questo cambiamento terminologico ha l’obiettivo più radicale della Rivoluzione Sessuale: normalizzare la pedofilia”.

L’attuale definizione di orientamento sessuale, infatti, è: “avere una preferenza per l’eterosessualità, l’omosessualità o la bisesessualità”. La definizione proposta non si limita a queste tre categorie, ma si basa invece su “identità” e stabilisce che per orientamento sessuale si intende “l’identità di una persona in relazione al genere o ai generi da cui è romanticamente, emotivamente o sessualmente attratta”.

Il Family Institute del Connecticut ha spiegato che questo disegno di legge, sarà utilizzato da giudici, avvocati e dalla Commissione per i diritti umani per valutare multe e punizioni per chi non si adegua, mentre la dottoressa Morse ha ricordato che i rivoluzionari sessuali hanno “modernizzato” la definizione “offensiva” di orientamento sessuale ampliandola “per includere una gamma essenzialmente illimitata di possibilità, tra cui la pedofilia (attrazione per i bambini in età prepuberale) e la nepiofilia (attrazione per i bambini di età compresa tra 0 e 5 anni)”.

Secondo la Morse adesso discriminare un noto pedofilo sarebbe illegale secondo le nuove definizioni del Connecticut. “I cittadini, le chiese e le imprese del Connecticut non possono impedire alle persone con queste attrazioni sessuali di lavorare o fare volontariato nelle scuole, negli ospedali o nelle imprese”. La Morse ha avvertito che i sostenitori del disegno di legge potrebbero dire che non legalizza la pedofilia, “e questo è tecnicamente corretto. Ma cambiando surrettiziamente la definizione di orientamento sessuale, il disegno di legge pone le basi per farlo”.

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