Un libro fondamentale sulla tossicità da mRNA

di Sergio Caldarella

RESO PUBBLICO mRNA VACCINE TOXICITY

Il gruppo di medici e ricercatori internazionale Doctors for COVID Ethics (Medici per l’etica COVID), composto da medici, ricercatori e docenti a livello universitario e scienziati provenienti da 30 Paesi, ha appena reso pubblico, senza alcuno scopo di lucro, il libro dal titolo: Tossicità dei vaccini mRNA (mRNA Vaccine Toxicity). Il libro presenta un’accurata disamina, tanto medico-scientifica quanto storico-sociologica, di quanto è avvenuto a partire dal 2020. 

In questo documentato testo scientifico gli autori sostengono “che i danni provocati dal vaccino mRNA avrebbero già dovuto essere previsti da chi conosce i principi fondamentali dell’immunologia. Tali danni, inoltre, non si limitano ai soli vaccini COVID, ma sono invece inerenti alla tecnologia stessa dell’mRNA in quanto tale”.

Il gruppo degli scienziati internazionali Doctors for COVID Ethics dichiara la propria missione scrivendo: “Siamo a favore della verità e dell’etica nella scienza e nella medicina e, pertanto, ci opponiamo al continuo abuso della scienza e della medicina per distruggere la salute, i mezzi di sussistenza e persino la vita delle persone.

A nostro avviso questo abuso include, ma non si limita, alle misure di ‘salute pubblica’ adottate nell’ambito dell’artificiosa ‘pandemia’  COVID.” 

Nel capitolo ottavo il dr. David Rasnick presenta anche un’analisi del “Progetto per la perversione e la sovversione della scienza medica” partendo dagli anni ’80. Il libro, contrariamente alle narrazioni raffazzonate presentate con tanta pompa e clamore dalla disinformazione generalista, è documentatissimo e contiene una mole di studi ed informazioni condensate in 377 riferimenti bibliografici su 188 pagine. 

Nel sommario e conclusioni del libro il gruppo di ricercatori dichiara apertamente: “A questo punto della storia, non c’è bisogno di menare il can per l’aia. Non è più possibile interpretare le azioni delle autorità come ‘errori onesti’.

Troppe cose sono accadute che indicano inequivocabilmente un’agenda sinistra dietro i vaccini COVID-19 a base genetica. L’approvazione frettolosa e senza necessità, le minacce e la coercizione, la censura sistematica della scienza onesta e la soppressione della verità sulle numerose vittime del vaccino, uccise o gravemente ferite, si sono protratte troppo a lungo per consentire qualsiasi dubbio sull’intento e sullo scopo. I nostri governi e gli organismi amministrativi nazionali e internazionali stanno conducendo una guerra non dichiarata contro tutti noi”.

Questa è una dichiarazione seria e preoccupante che dovrebbe scuotere le coscienze e sulla quale sarebbe necessario aprire dibattiti in sede sociopolitica. Sappiamo, però, che la socialità è tenuta sotto scacco dalla manipolazione, ormai radicale, dell’industria culturale la quale trasforma tutto in consumo di massa ed offre, oggi come ieri, i panem et circenses con cui distrarre la popolazione dai temi essenziali indirizzando verso la falsificazione e l’inessenziale.

Una democrazia in salute non teme, né può temere, il dibattito pubblico o la libertà di parola. Eppure questo libro pieno di dati scientifici ed informazioni non soltanto non verrà dibattuto in nessuna sede della disinformazione generalista, ma il solo discuterne nelle sedi pubbliche ristrette dette “social media” provocherebbe un’immediata censura con conseguente blocco o chiusura del canale o della piattaforma. Tutto questo con l’applauso o il silenzio – se non la partecipazione attiva – dei “garanti della Costituzione” o tutori della legge. Tutto questo, per una cultura democratica, dovrebbe essere scandaloso e, invece, non lo è, segno che ci troviamo ormai lontani da quel clima che dovrebbe caratterizzare una società civile. 

Il gruppo dei Doctors for COVID Ethics testimonia che non mancano i medici umanisti e gli scienziati seri, il problema è che l’industria culturale e la disinformazione generalista hanno ormai creato uno sbarramento maligno verso tutto ciò che è razionale, onesto e vero. Le sedi della cultura ufficiale sono state ormai occupate da manipoli di Proci e trasformate nei postriboli del potere dove si può parlare solo delle veline che provengono dagli alti palazzi, anche quando tali messaggi sono completamente strampalati, contrari alla razionalità, alla scienza elementare e persino al buonsenso. Molti medici coscienziosi ed onesti, tanto in Italia come nel resto del mondo, provano a far udire la loro voce nonostante intorno a loro imperano sempre più la disonestà e il delirio. 

Mentre le stelline televisive della pandemenza hanno per anni incassato lauti compensi per presentare visioni apocalittiche e scellerate il libro sulla Tossicità dei vaccini mRNA può essere gratuitamente scaricato online da questo link: https://doctors4covidethics.org/mrna-vaccine-toxicity/ oppure acquistato in formato cartaceo presso: https://www.lulu.com/shop/david-rasnick-and-brian-hooker-and-margot-desbois-and-sucharit-bhakdi/mrna-vaccine-toxicity/paperback/product-6n68j9.html?page=1&pageSize=4

Anche in questo caso i fatti continuano a lasciarsi udire, per chi ha ancora orecchie, nel mezzo dell’assordante clamore che stordisce fino allo sfinimento, morale ed intellettuale, il cittadino contemporaneo.

La postfazione al libro mRNA Vaccine Toxicity è affidata a Catherine Austin Fitts, presidentessa del Solari Report ed ex assistente segretario degli Stati Uniti per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano durante la presidenza di George H.W. Bush.

La Austin Fitts, da persona che ha avuto esperienza degli alti livelli della politica americana, scrive: “La certezza che la tecnologia dell’’mRNA uccide e mutila – e coloro i quali hanno realizzato e autorizzato il vaccino COVID-19 lo sapevano – è un’informazione inestimabile. Avere questa conoscenza vi conferisce la possibilità di proteggere voi stessi e le persone a voi care” (p. 157).

Anche in questo caso, per l’ennesima volta, la conoscenza dei fatti ed il buonsenso si rivelano come le guide migliori nell’oscura notte della modernità. 

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