Matteo Orlando: “aborto ed eutanasia sono delitti diabolicamente legalizzati”

A cura della Redazione

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Sulla falsariga del famoso “Questionario di Proust”, la redazione di InFormazione Cattolica ha rivolto delle domande curiose a Matteo Orlando, docente IRC e giornalista, studioso di Mafie e di Demonologia Cattolica, già cronista de Il Giornale.it e fondatore di InFormazione Cattolica e Geopolitica Quotidiana. Orlando è autore di una decina di libri e collabora con altre testate cartacee (“Visione – Uno sguardo sul mondo”) e digitali (“La Fede Quotidiana). L’ultimo volume curato da Orlando è una raccolta di articoli dal titolo “Polis” (Flamingo Edizioni), un testo che fa della libertà di espressione un dovere di alto senso civico, un servizio alla societas.

1. Una persona famosa che si avvicina al tuo ideale… tra le donne Santa Madre Teresa di Calcutta e Santa Teresa Benedetta della Croce, tra gli uomini San Giovanni Paolo II, San Massimiliano Kolbe e San Pio da Pieltrelcina.

2. Una tua fobia… I serpenti.

3. La materia più amata e quella più odiata da studente… Geografia – Matematica.

4. Una cosa che hai sempre voluto fare e non hai mai fatto? Visitare i luoghi che ha toccato Nostro Signore Gesù Cristo in Terra Santa (quando finirà la guerra tra Israele e Hamas possibilmente) e poi girare il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, dalla Norvegia al Sudafrica.

5. Qual è la tua più grande passione? Sono tante le mie passioni. Direi le prime quattro: pregare, leggere, viaggiare, scrivere.

6. Qual è il tuo motto? Cristo vince, Cristo regna, Cristo impera!

7. Un oggetto al quale sei particolarmente legato… Un’icona in legno della Madonna.

8. Il film più bello che hai visto… A pari merito direi “Gran Torino” (di e con Clint Eastwood) e “The Passion” (di Mel Gibson). Durante l’adolescenza ho amato molto “L’attimo fuggente” (e in generale i film con Robin Williams). Passando gli anni ho compreso i molti elementi non cristiani de “L’attimo fuggente”, che poi ho presentato anche durante un esame per uno dei corsi in Teologia.

9. Il tuo programma tv preferito… L’Angelus domenicale del Santo Padre Francesco e diverse serie tv di azione, di spionaggio o poliziesche (sulle tv generaliste e su Netflix). Seguo anche le inchieste giornalistiche e l’informazione online non piegata al mainstream.

10. Il cantante (o gruppo musicale) preferito… Se parliamo di musica leggera direi Nek, i Metatrone e, generalmente, la Christian music. Se parliamo della musica con la M maiuscola, nel canto Gregoriano c’è l’imbarazzo della scelta. Inoltre amo molto le composizioni di Ennio Morricone.

11. Il tuo sport preferito… Pratico solo trekking e tiro a segno. Seguo in tv calcio, basket e ciclismo. Da ragazzino seguivo in tv la Formula 1. Adesso non più.

12. Il tuo piatto preferito e quello che proprio “non digerisci”… Melanzane alla parmigiana – Peperoni.

13. Lo Stato del mondo in cui ti piacerebbe vivere… Città del Vaticano o, in subordine, qualche altro microstato (San Marino, Gibilterra, Andorra, Malta etc.).

14. Tra i vari problemi del mondo qual è quello che ti da più fastidio? Gran parte dell’umanità non conosce ancora l’amore Trinitario. Questo è il principale problema dell’umanità. In parallelo in questi nostri tempi aggiungerei la follia gender fluid, una chiara opposizione alla creazione divina. Dio, infatti, ci creò “maschio e femmina”. Tutto il resto non viene da Dio!

15. Per informarti cosa gradisci… (indica un sito e/o un quotidiano e/o un periodico…)
Da giornalista dovrei fare una lista lunghissima… Amo molto i giornali online cattolici in lingua spagnola e quelli in lingua inglese.

16. Che personaggio storico ti piacerebbe essere? L’amico di Gesù Lazzaro di Betania. Apprezzo, inoltre, un poker di personalità che hanno inciso fortemente sulla mia crescita, umana e spirituale: San Francesco d’Assisi e San Giovanni Paolo II, che sono stati i santi della mia adolescenza, il Beato don Giuseppe Puglisi (per il suo impegno cattolico contro le mafie) e i giudici Rosario Livatino (oggi beato) Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (per gli altissimi ideali di giustizia portati avanti nella mia isola natia, la Sicilia, afflitta da quella metastasi che è Cosa Nostra). 

17. Il tuo massimo sogno di felicità… Essere accolto almeno in Purgatorio.

18. Hai tatuaggi e/o piercing: perché hai scelto di farli? No, il corpo è tempio dello Spirito Santo…

19. Un ricordo bello legato alla tua infanzia… Le giornate tra gli ulivi e la Settimana Santa a Ribera (Agrigento).

20. Pro o contro l’aborto e perché… Contro. È un delitto diabolico legalizzato.

21. Pro o contro l’eutanasia e perché… Idem.

22. Pro o contro la legalizzazione delle droghe chiamate leggere e perché… Non esiste la differenza tra droghe pesanti e leggere. Il danno che provocano varia in base alla quantità, alla frequenza di assunzione, alla personalità del singolo individuo, al contesto socio-economico-culturale in cui vive. Comunque tutte fanno male. 

23. Credi nella vita su altri pianeti? La Specola Vaticana non la esclude su eventuali altri sistemi solari. Sinceramente è un argomento che non mi interessa!

24. Che cos’è per te la famiglia. È sufficientemente tutelata in Italia? Un’immagine della Santissima Trinità in terra che in Italia non è assolutamente tutelata, neanche dal governo Meloni (figuriamoci dal Centro-Sinistra).

25. Cosa pensi della credenza orientale chiamata reincarnazione? Morendo si va o all’Inferno o in Paradiso (spesso dopo un po’ di Purgatorio). Tutto il resto o è invenzione umana o satanica (o entrambe).

26. Credi in una forma di vita dopo la morte terrestre (per esempio Paradiso, Inferno, ecc.)? Certamente. Quella insegnata dal Catechismo della Chiesa Cattolica, il mio libro spirituale preferito insieme alla Sacra Bibbia.

27. Credi negli angeli? Si, in tutte le gerarchie angeliche come descritte da Tommaso d’Aquino che si è riallacciato a Dionigi l’Aeropagita. Anche in questa, come in moltissime altre materie, è necessario riscoprire il Tomismo. 

28. Chi è per te Gesù Cristo? Il Figlio di Dio incarnato, morto e risorto. Biasimo gli atei che si sforzano, anche contro la ragione, di negarne addirittura l’esistenza storica.

29. Credi che possano verificarsi dei miracoli? Si, ne sono stato più volte testimone. Ma tutti dovremmo credere nei miracoli, a cominciare dalla Transustanziazione quotidiana che avviene durante ogni celebrazione eucaristica.

30. Qual è il senso della tua vita? Come vorresti spenderla nel mondo? Come insegna sinteticamente San Pio X, “conoscere, amare e servire Dio per goderlo nell’eternità”. Mi piacerebbe concludere la mia vita non improvvisamente ma tra le sofferenze e mentalmente lucido, per potere chiedere a Dio perdono fino all’ultimo respiro dei miei peccati, sperando di avere ottenuto il perdono dalle persone a cui ho fatto, anche inconsciamente, del male.

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