L’avv. Polacco: “Con i suoi dpcm il governo Conte pratica violenza ai danni dei cristiani”

Di Bruno Volpe

“Ho la certezza della violazione del diritto di culto da parte del Governo”: lo dice in questa intervista al nostro sito l’avvocato penalista romano Edoardo Polacco, colui che ha denunciato il premier Conte con una clamorosa iniziativa giudiziaria.

Avvocato Polacco, per richiesta del Governo la messa di mezzanotte si anticipa di due ore o compatibilmente col coprifuoco. E’ legale?

“No, tutto questo è in violazione del diritto costituzionale di culto, uno sfregio alla Costituzione. Era già accaduto in occasione del primo dpcm, quello iniziale in base al quale si arrivò all’assurdo della polizia nelle chiese, cosa mai accaduta in nessun Paese, neppure sotto i regimi totalitari, una vergogna. Sto aspettando ancora la fissazione della data al Tar del Lazio”.

Come giudica questi provvedimenti?

“La più grande violenza ai danni dei cristiani nel Paese capitale della cristianità”.

Ma la Cei, la Conferenza dei vescovi italiani, è d’accordo…

“Io so che vari preti celebreranno a mezzanotte”.

Però che senso avrà questo se i cittadini non potranno uscire di casa?

“Invito i cittadini ad uscire di casa e andare a messa. Non è disobbedienza civile, ma obbedienza ai valori della Costituzione. Questi dpcm non hanno alcun valore, sono assolutamente illegali e possono essere giustificati solo dalla dichiarazione dello stato di guerra che non esiste”.

Vaccini, è possibile imporre per legge la vaccinazione anti Covid?

“Assolutamente no, nessuno può essere obbligato a vaccinarsi. Del resto parlando in aula il ministro Speranza non lo ha previsto. Sa bene che ove questa eventualità sia formalizzata ci sarebbe una pioggia di ricorsi. Le ribadisco, è anticostituzionale”.

Come giudica l’informazione italiana sul Covid-19?

“Fa terrorismo, una vera opera di convincimento e di lavoro psicologico sulla gente per favorire la lobby dei vaccini, il più grande business. Invitano in tv sempre gli stessi virologi legati al carro del sistema e funzionali alla politica ma non sentono voci libere, oneste e di grande cultura come il prof. Tarro”.

 

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments