Il governatore della Florida Ron DeSantis istituisce la “Giornata delle vittime del comunismo”

di Giuseppe Brienza

IL GOVERNATORE REPUBBLICANO RON DESANTIS “VOGLIAMO ONORARE MILIONI DI PERSONE CHE HANNO SOFFERTO SOTTO I REGIMI COMUNISTI“. LA FLORIDA SI UNISCE A VIRGINIA, UTAH E ALABAMA CHE GIA’ RICORDANO LE VITTIME DEL COMUNISMO

Il governatore della Florida Ron DeSantis, al fine di onorare i «milioni di persone che hanno sofferto sotto i regimi comunisti», ha istituito il 7 novembre come “Giornata delle vittime del comunismo” nel suo Stato. Nel decreto relativo al National Day for the Victims of Communism [House Bill (HB) 395, del 9 maggio 2022], il noto esponente repubblicano ha previsto che docenti e personale delle scuole pubbliche spieghino agli studenti le conseguenze di un’ideologia che ha causato più di 100 milioni di vittime nel mondo.

De Santis ha assicurato che «onorare le persone che sono state vittime dei regimi comunisti e insegnare ai nostri studenti queste atrocità è il modo migliore per garantire che la storia non si ripeta».

Lo Stato della Florida si unisce quindi a quello della Virginia che, a marzo del 2018, è stato il primo a dare seguito al provvedimento statale, voluto nel 2017 da Donald Trump, per l’istituzione di questa importante ricorrenza, fino allora misconosciuta, ebbe a dire l’allora presidente repubblicano, a causa del «falso pretesto della liberazione». Anche altri Stati si sono in seguito uniti all’elenco, fra questi, lo Utah e l’Alabama. Nel presentare il decreto il Governatore De Santis ha anche annunciato che saranno intitolate tre strade dello Stato della Florida a 4 attivisti anti-comunisti cubani che sono caduti combattendo contro il regime di Fidel Castro. Si tratta di Arturo Diaz Artiles e Oswaldo Paya, ai quali saranno dedicate strade nella contea di Miami-Dade e di Maximino e Coralia Capdevila nella contea di Hillsborough.

«Con l’House Bill 395 e il finanziamento annunciato oggi, garantiamo che la storia di coloro che sono fuggiti dai regimi comunisti e le loro esperienze siano preservate e non dimenticate dai nostri studenti. Anche se in alcuni ambienti è di moda sbianchettare la storia del comunismo, la Florida rappresenterà la verità e rimarrà una testa di ponte per la libertà», ha aggiunto DeSantis.

L’House Bill 395, ha affermato la vice-Governatrice della Florida Jeanette Nuñez, «educherà questa generazione di bambini e le generazioni future sull’ideologia, la storia e gli orrori del comunismo, in modo che la libertà rimanga sempre viva nel nostro Stato del sole».

A partire dall’anno scolastico 2023-2024 in Florida nella giornata del 7 novembre gli studenti delle scuole superiori dovranno ricevere almeno 45 minuti di istruzione sulla storia dei regimi comunisti e sulle vittime dell’idea assassina.

Apprezzamento per la decisione di DeSantis è arrivato da molti presidi di college ed istituti scolastici. Fra gli altri Madeline Pumariega ha preso anche la parola durante la cerimonia di presentazione del decreto affermando, fra l’altro: «sono qui oggi per parlare a nome dei 120.000 studenti del Miami-Dade College, il 75% dei quali sono ispanici e molti dei quali hanno genitori e nonni che sono fuggiti dal comunismo proprio per dare loro l’opportunità di studiare  e vivere in libertà. [L’House Bill] assicura che ci sarà sempre qualcuno in Florida nei prossimi cento anni cha potrà raccontare ai giovani la storia dei miei genitori, dei nostri genitori e dei nostri nonni. Continueremo con la Giornata del 7 novembre a preservare l’eredità di coloro che conosciamo e di coloro che non conosciamo».

«Il prossimo luglio segnerà il decimo anniversario dell’uccisione di mio padre per mano del regime cubano», ha affermato Rosa María Payá, attivista cubana per i diritti umani. «Come migliaia di cubani hanno già fatto e mentre parliamo oggi, almeno 1.000 cubani stanno subendo la reclusione politica per aver marciato pacificamente chiedendo la libertà. È tempo di fermare questo processo, questa fabbrica di vittime del comunismo. Apprezzo questa iniziativa e il fatto che stiamo onorando le vittime del comunismo insegnando ai giovani i mali del comunismo e l’obbligo morale che abbiamo di fermarlo».

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments