“Non ci interessano aborto ed eutanasia”: luterani tedeschi si ritirano dalla “Settimana per la vita”

di Angelica La Rosa

LA CONFERENZA EPISCOPALE TEDESCA HA DEPLORATO IL RITIRO DELL’EKD

La “Chiesa” evangelica di Germania (EKD) vuole ritirarsi dalla “Settimana per la vita”. La decisione è stata presa la scorsa settimana. Questo evento annuale si tiene dal 1994 come progetto della Chiesa cattolica e dell’EKD con l’obiettivo autodichiarato di difendere la protezione della vita umana contro l’aborto e l’eutanasia.

La Conferenza episcopale tedesca ha annunciato lunedì di deplorare il ritiro dell’EKD. Il portavoce della stampa Matthias Kopp ha dichiarato: “Siamo rattristati che una delle più antiche iniziative ecumeniche in Germania, che per quasi 30 anni ha dato un importante contributo alla sensibilizzazione sul valore e la dignità della vita umana, non sia più rilevante per l’EKD”.

La protezione della vita è attualmente un tema caldo in Germania: un emendamento alla legge tedesca sull’aborto, noto come paragrafo 218, è all’orizzonte, mentre una commissione esamina le circostanze legali e le preoccupazioni etiche della sua abolizione per l’attuale coalizione di governo

Gruppi come “Pro Familia” (nonostante il nome sono degli abortisti), alleati con il più grande fornitore di aborti al mondo, Planned Parenthood, chiedono che sia consentito l’aborto gratuito e che il Paragrafo 218 sia abrogato.

 

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