La Disney non deve fare politica con i suoi cartoni

di Jacopo Coghe

PRO VITA E FAMIGLIA A PARIGI PER CHIEDERE ALLA DISNEY LO STOP ALLA PROPAGANDA LGBT NEI CARTONI carton

In occasione del centesimo anniversario della Walt Disney Pro Vita e Famiglia si è recata al Disneyland di Parigi con un camion vela con un chiaro messaggio “Basta propaganda LGBT nei cartoni. #BoicottaDisney”.

La Disney ha ammesso di usare i suoi cartoni animati per promuovere una agenda gay verso il suo pubblico. Karey Burke, presidente della Disney’s General Entertainment Content, ha dichiarato di voler arrivare in poco tempo ad almeno il 50% dei personaggi LGBT. Inoltre lo scorso maggio è stata Main Sponsor del Roma Pride.

La Walt Disney Company, nel ruolo importante che svolge presso il suo pubblico, soprattutto molto giovane, e incidendo sulla comunicazione, educazione e intrattenimento dei bambini, dovrebbe rimanere almeno neutrale di fronte a temi eticamente sensibili e divisivi, evitando di sostenere eventi e manifestazioni fondati su valori contrari a quelli di grande parte delle famiglie europee.

Per questo abbiamo lanciato una protesta, contro l’agenda ideologica della Disney, alla quale hanno già aderito migliaia di genitori e nonni e oltre 43.000 persone hanno firmato la nostra petizione. La Disney non deve fare politica con i suoi cartoni animati e se la fa deve accettarne le conseguenze: il boicottaggio e l’indignazione di milioni di famiglie in tutto il mondo, a partire dall’Italia.

*Portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus

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