L’Isis attacca Mosca, forse!
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ATTENTATO TERRORISTICO CON DECINE DI MORTI E MOLTI FERITI NELLA CAPITALE DELLA RUSSIA
Uomini armati in tenuta mimetica sono entrati ieri sera nella sala concerti Crocus di Mosca dove, sparando ripetutamente sulla folla, hanno ucciso e ferito moltissima gente. Al momento in cui scriviamo i morti sono oltre 60 e i feriti 145.
I terroristi, che si sono dileguati, avrebbero usato anche granate. Ecco perché nell’edificio è scoppiato un vasto incendio.
I terroristi dell’Isis “hanno attaccato un grande raduno alla periferia di Mosca”, hanno scritto su Telegram i più conosciuti terroristi islamici. La rivendicazione è però, secondo molti osservatori, tutta da verificare.
I SOSPETTI
È molto sospetto anche il fatto che gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia del rischio di attacchi da parte dello “Stato islamico dell’Iraq e del Levante”. Secondo la stampa statunitense, infatti, lo scorso 7 marzo l’ambasciata Usa aveva lanciato l’allarme per un possibile attacco terroristico, ma Putin aveva definito l’avvertimento un “ricatto”.
Intanto, da ieri sera la Russia ha cancellato tutti gli eventi di intrattenimento e di massa delle istituzioni culturali. Lo ha annunciato il ministero della Cultura all’agenzia di stampa Tass.
“Una tragedia terribile e incomprensibile nella Sala Crocus. Condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime. Piangiamo con voi. Auguriamo una pronta guarigione ai feriti” recita la nota del servizio stampa del ministero.
Anche le misure di sicurezza negli aeroporti di Mosca sono state rafforzate dopo l’attacco armato contro la sala da concerto Crocus City Hall.
LE PRIME REAZIONI
A seguire le primissime reazioni e news dai canali russi.
Il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin ha scritto: “Oggi si è verificata una terribile tragedia nel centro commerciale Crocus City. Porgo le mie condoglianze ai cari delle vittime. Ho dato ordine di fornire tutta l’assistenza necessaria a tutti coloro che hanno sofferto durante l’incidente”.
La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha comunicato che “il Ministero degli Esteri russo ha ricevuto telefonate da cittadini comuni di tutto il mondo che esprimevano cordoglio per la terribile tragedia del Crocus City Hall e parole di forte condanna per questo sanguinoso attacco terroristico che si è svolto sotto gli occhi di tutta l’umanità. Ora, come hanno dichiarato le autorità russe, tutti gli sforzi sono stati profusi per salvare le persone. L’intera comunità mondiale è obbligata a condannare questo crimine efferato!”.
Il Direttore della FBK Ivan Zhdanov ha detto che “il Municipio di Crocus sta chiaramente assistendo al più grande attacco terroristico degli ultimi tempi. Recentemente, l’Ambasciata degli Stati Uniti ha avvertito di possibili attacchi terroristici, compresi i concerti”.
Più di 100 persone sono state evacuate dal seminterrato dell’edificio, riferisce RIA Novosti, citando il Ministero delle Emergenze della Regione di Mosca.
L’area dell’incendio potrebbe raggiungere i 3.000 metri quadrati, riporta Interfax, citando i servizi operativi.
Più di 70 equipaggi di ambulanze sono in servizio sul posto. L’FSB ha dichiarato che le forze dell’ordine stanno “prendendo tutte le misure necessarie”.