Francesco Agnoli: “nasciamo per morire o per nascere del tutto”

Anche nell’epoca del Big Bang e dell’Intelligenza Artificiale, le grandi domande dell’uomo sul segreto dell’esistenza restano sempre le stesse. Siamo andati sulla Luna, ma le grandi domande filosofiche dei Greci, dei medievali, dei moderni e dei contemporanei, rimangono le medesime.

Siamo creature misteriose, tanto piccole e tanto grandi, in un Cosmo immenso, ma non infinito, e portiamo a spasso, sulle nostre spalle, l’oggetto più complesso dell’Universo (il cervello). Siamo corpo e anima, cervello e mente; viviamo nello spazio e nel tempo, ma siamo proiettati sempre Oltre. Perché? Cosa significa questo immenso Enigma? Le neuroscienze, il dibattito sull’Intelligenza Artificiale, la Cosmologia del Big Bang, la dinamica del nostro venire alla luce… insomma, il sapere dell’uomo di oggi, possono dialogare con le riflessioni dei grandi filosofi che chi ci hanno preceduto, per permetterci di capire qualcosa, come in uno specchio.

Vi proponiamo una lezione del prof. Francesco Agnoli, autore per Gondolin di “Dieci brevi lezioni di filosofia. L’essenziale è invisibile agli occhi“.

Questa lezione del professor Agnoli riguarda la filosofia della nascita: nasciamo per morire o per nascere del tutto?

Siamo mortali o natali? Nati per morire o per vivere?

Una lezione del prof. Francesco Agnoli, autore per Gondolin di "Dieci brevi lezioni di filosofia. L'essenziale è invisibile agli occhi" (https://www.edizionigondolin.com/2016/04/blog-post_12.html#!/Dieci-brevi-lezioni-di-filosofia/p/122271406/category=18911001).La lezione riguarda la filosofia della nascita: nasciamo per morire o per nascere del tutto?

Pubblicato da Gondolin Edizioni su Giovedì 7 maggio 2020

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