Mel Gibson implora la comunità internazionale di aiutare gli armeni in fuga dal Nagorno-Karabakh (Artsakh)

di Angelica La Rosa

“IL SILENZIO DEI MEDIA SU QUANTO STA ACCADENDO AGLI ARMENI IN FUGA DAL NAGORNO-KARABAKH È ASSORDANTE”

Mel Gibson implora la comunità internazionale di aiutare gli armeni in fuga dal Nagorno-Karabakh.

L’attore e regista australiano Mel Gibson ha invitato la comunità internazionale a fornire sostegno umanitario agli armeni per il loro sfollamento forzato a causa della guerra con l’Azerbaigian.

Gibson ha anche inviato loro un messaggio: “Il silenzio dei media su quanto sta accadendo agli armeni in fuga dal Nagorno-Karabakh è assordante”.

Il regista di “The Passion” assicura che il popolo armeno, che da secoli subisce persecuzioni a causa della sua fede, si trova ora ad affrontare una campagna di pulizia etnica per mano dell’Azerbaigian, che riceve il sostegno della Turchia.

“Imploro la comunità internazionale di tutte le nazioni affinché adottino misure per tendere una mano alla popolazione armena, offrendo loro la protezione di cui hanno disperatamente bisogno e creando un corridoio umanitario per il loro trasferimento sicuro”, ha detto Gibson.

Dopo aver chiesto sforzi diplomatici affinché coloro che sono stati esiliati possano tornare nella loro terra, Gibson si rivolge al popolo armeno che soffre oggi: “Non scoraggiarti, Dio è con te”.

Anche al Parlamento Europeo si è alzata qualche voce in soccorso degli Armeni. “L’Unione Europea non può continuare a chiudere gli occhi su ciò che sta accadendo nel Caucaso dove l’azione militare condotta dall’Azerbaigian nel Nagorno-Karabakh nei confronti della popolazione armena ha portato a centinaia di morti, compresi donne e bambini, e a un esodo di oltre centomila profughi cristiani. Una crisi umanitaria che avviene nel silenzio generale, senza che l’UE si sia adoperata né per arrivare a una soluzione pacifica della disputa che garantisse entrambi i popoli, né per attivare dei corridoi umanitari per gli armeni, lasciando ancora una volta ad altri decidere le sorti di comunità che dovremmo essere noi a tutelare. L’Europa non può lavarsene le mani ed è per questo che ho deciso di recarmi nei prossimi giorni in Armenia per sensibilizzare l’opinione pubblica a occuparsene, affinché l’Europa si faccia protettrice delle comunità cristiane e scongiuri una escalation del conflitto tra Azerbaigian e Armenia che avrebbe grosse conseguenze anche in Medio Oriente e dunque nel nostro continente”, ha dichiarato l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Vincenzo Sofo, componente della commissione libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento Europeo, che ha annunciato che nei prossimi giorni si recherà in Armenia per andare a incontrare i profughi armeni cristiani costretti a fuggire dalla regione dell’Artsakh.

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