L’angelologo su Giovanni Paolo II: “non è possibile amare Maria senza amare gli angeli”
a cura della Redazione
–
LE RIFLESSIONI DI DON MARCELLO STANZIONE
“Di tutti i pontefici, San Giovanni Paolo II è quello che maggiormente ha parlato e si è occupato degli angeli”, ha spiegato il celebre angelologo e demonologo don Marcello Stanzione.
“Tenne due cicli di catechesi una in estate a Castelgandolfo e la seconda in Vaticano. Del resto egli era un mistico e si affidava alla intercessione degli arcangeli”, ha spiegato a La Fede Quotidiana don Stanzione. “Ogni giorno dedicava loro tempo e preghiera”.
Don Stanzione ha ricordato che quando venne restaurata la statua di San Michele collocata a Castel Sant’Angelo, San Giovanni Paolo II la benedisse e consacrò Roma all’Arcangelo. “Invocò la sua protezione contro tre pesti: il divorzio, la peste e la violenza”. Andò anche in visita al Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, sul Gargano. Nel 1994 esortò a recitare alla fine della messa la preghiera a San Michele, quella scritta da Leone XIII”.
“Non è possibile amare Maria senza amare gli angeli”, ha concluso Don Stanzione. E San Giovanni Paolo II ha amato moltissimo sia la Beata Vergine Maria sia gli angeli.