Ron DeSantis: “Sono per la cultura della vita e la protezione dei bambini non nati”

di Angelica La Rosa

L’IMPEGNO DI RON DESANTIS PER LA PROTEZIONE LEGALE DEI BAMBINI NON ANCORA NATI

Nel bel mezzo della corsa presidenziale, Ron DeSantis sottolinea la sua difesa dei nascituri e la sua determinazione a fermare l’aborto fino alla nascita.

Recentemente facendo una campagna nel New Hampshire per la nomina repubblicana alla presidenza, il governatore della Florida Ron DeSantis ha affermato di essere per “una cultura della vita” e per “la protezione dei bambini non nati” e che questi saranno i principi per cui si batterà se riuscirà a conquistare la Casa Bianca.

“In Florida la protezione dei bambini non ancora nati inizia quando viene rilevato il battito cardiaco”, ha ricordato. “Ci sono eccezioni per lo stupro, l’incesto, la vita della madre, le vittime del traffico di esseri umani”.

DeSantis ha affermato che l’approvazione della legge sul battito cardiaco della Florida per proteggere legalmente i bambini non ancora nati “era qualcosa di molto, molto importante”. Anche l’Iowa ha fatto una cosa simile. DeSantis ha affermato di comprendere la necessità di garantire il diritto degli stati federali teso a proteggere i bambini non ancora nati dagli aborti. L’attuale governatore della Florida ha detto che avrebbe combattuto i progetti di legge democratici per legalizzare gli aborti fino alla nascita e annullare il Dobbs Act.

“Come presidente, sicuramente combatteremmo la sinistra che tenta di forzare l’aborto fino al momento della nascita. E penso che riusciremmo a fermarlo”, ha detto. “In fondo, promuovere una cultura della vita è un movimento dal basso. E lo riconosco e voglio mantenere queste comunità e stati in grado di risolvere favorevolmente. Penso che più vite saranno probabilmente salvate se adottiamo un approccio dal basso”.

 

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